Non solo di Sanremo è fatta la musica italiana e ce lo dimostrano le numerose uscite discografiche di questo periodo che accontentano anche chi preferisce seguire percorsi di ascolto lontani dal mainstream. A loro (e non solo) consigliamo vivamente “Love“, il nuovo album di Silvia Tancredi (disponibile sulle principali piattaforme streaming, per l’etichetta Tilt Music Production/The Orchad).
“Love” (che vanta la produzione artistica di Gigi Rivetti) è frutto di un lungo e attento lavoro della cantante, che ha raggiunto quella maturità artistica che le permette di esprimere pienamente il suo potenziale (vocale ed emozionale), ma anche di immergersi nel mondo musicale a lei più congeniale che ha un sapore fortemente internazionale.
Un mondo fatto di gospel, soul e rhythm and blues, impreziositi dalla calda voce di Silvia. Il risultato è un album estremamente raffinato, pronto a conquistare un pubblico adulto ma anche a intrigare quello più giovane, ormai aperto (anche grazie allo streaming) ad esplorare anche altri orizzonti e ad ascoltare qualcosa di diverso rispetto al trend del momento.
Come mai Silvia Tancredi ha intitolato il suo album “Love?” Lo spiega direttamente lei: “Questa parola racchiude il motore della vita. Mentre scrivevo l’album mi sono spesso ritrovata a riflettere sul significato più profondo dell’amore e al suo valore nelle nostre vite, così mi sono resa conto che senza accorgermi era il fil rouge che univa i brani”.
Ad accompagnare l’uscita di “Love” il singolo Heaven Help Us All. Il titolo non vi è nuovo? Si tratta infatti della cover di una canzone resa celebre dal grande Stevie Wonder, un classico del soul che la rappresenta pienamente. L’album (composto da 10 tracce) contiene anche i singoli usciti nell’ultimo anno, “True Love”, “Making a Way” e “Indescribable”, che hanno ricevuto degli ottimi feedback sia di critica che di pubblico.