Pinuccio Sciola è uno scultore italiano residente a San Sperate. Artista di fama internazionale, è conosciuto per la sua attività nella promozione dei murales e per le sue sculture, soprattutto per le pietre sonore.
Già pietre! Perchè la pietra suona, parla, si racconta e lui la sa ascoltare e riesce a condividerla con noi.
Le pietre sonore sono sculture simili a grandi menhir (principalmente calcari o basalti) che risuonano una volta lucidate con le mani o con piccole rocce. Le proprietà sonore delle sculture sono realizzate applicando le incisioni parallele sulla roccia. Queste sculture sono capaci di generare dei suoni molto strutturati, con differenti qualità secondo la densità della pietra e l’incisione, suoni che ricordano il vetro o il metallo, strumenti di legno e perfino voce umana. Le sculture pietre sonore di Pinuccio Sciola vengono esposte in tutto il mondo. Vengono organizzati concerti in cui queste sculture sono veri e propri strumenti musicali, esse sono fonte di ispirazione per artisti, musicisti e compositori. Nel 2003, a seguito della sua collaborazione con l’architetto Renzo Piano, una sua gigantesca Pietra Sonora viene scelta per la Città della Musica a Roma; altre sue opere vengono esposte nella Piazza della Basilica inferiore di San Francesco ad Assisi e nell’Arsenale di Venezia. Le Pietre Sonore sono esposte nei laboratori a cielo aperto di Pinuccio Sciola a San Sperate e Borore e periodicamente nelle mostre itineranti che le ospitano in cittá di tutto il mondo.
“Caro San Francesco,
quando tu parlavi all’acqua, ai fiori, alle stelle…
la pietra in silenzio stava ad ascoltare.
Adesso, grazie all’intuizione di un artista e alla tecnologia,
la pietra ti farà ascoltare la sua voce, i suoi suoni…” Pinuccio Sciola