Phil Collins, il cantante dei Genesis, gruppo rock progressivo britannico attivo nel 1968 ha deciso pubblicamente di dare l’addio alla musica, con il suo ultimo concerto avvenuto a Londra, la star ha dei gravi problemi alla schiena che gli impediscono di tenere le bacchette in mano, è il batterista cantante che dapprima subentrò a Gabriel nel ruolo di frontman e poi dal 1981 intraprese una carriera da solista parallela ai Genesis.
Collins ha iniziato la sua carriera musicale come batterista dei Genesis nel 1970, l’artista che negli anni ottanta ha ottenuto il maggior numero di hits nella Top 40. I suoi singoli di maggior successo includono In the Air Tonight, Against All Odds (Take a Look at Me Now), One More Night, Sussudio e Another Day in Paradise.
È uno dei tre artisti, insieme a Paul McCartney e Michael Jackson, ad aver venduto oltre 100 milioni di album in tutto il mondo, Verso la fine degli anni settanta i Genesis si prendono una pausa, durante la quale Collins comincia ad abbozzare materiale per il suo primo album solista, Face Value.
Una leggenda della musica, 150 milioni di copie vendute nel mondo, un oscar vinto, un golden globe vinto, a 71 anni deve dare forfait. Alcolista, ha mischiato l’alcool ai farmaci per anni che lo stavano lentamente avvelenando, vita sentimentale travagliata, ha avuto tre mogli e un figlio.
Personaggio dal carattere complesso, già nel 2010 aveva annunciato di volersi ritirare, ma all’epoca aveva spiegato la sua decisione con motivi famigliari: «Voglio stare vicino ai miei figli di 5 e 9 anni», aveva detto. Il batterista e cantante – riferisce il Mirror online – non riesce più a suonare dopo gli interventi chirurgici alla schiena. “Ora dovrò trovare un vero lavoro”avrebbe detto pubblicamente. Una vera e propria rockstar che rimarrà sempre negli annali della storia della musica rock.