Paola Turci, arriva il video del nuovo singolo "Viva da morire"

Esce oggi 20 marzo il videoclip di "Viva da morire", il singolo che dà il nome al nuovo album di Paola Turci, uscito lo scorso 15 marzo, contenente 10 tracce inedite.

Paola Turci, arriva il video del nuovo singolo "Viva da morire"

“‘Viva da morire’ racconta di esistenze come la mia e come quella del produttore e anima di questo disco, Luca Chiaravalli, che ad un certo punto hanno avuto un incidente, un imprevisto, un inciampo e ci stavano sfuggendo via, ma poi le abbiamo riprese“. Con queste parole Paola Turci racconta il suo nuovo album Viva da morire“, uscito il 15 marzo e contenente 10 tracce inedite, ciascuna con un arrangiamento musicale proprio in cui la cantante esplora timbri vocali mai sperimentati.

I brani sono prodotti da Luca Chiaravalli e firmati dalla stessa Turci e da Federica Abbate, Shade, Andrea Pula, Giulia Anania, Roofio ed altri. Oggi 20 marzo è uscito il videoclip del singolo “Viva da morire”, del quale la Turci ha pubblicato un’anteprima sui social in cui la cantante e altre donne cantano e ballano e che vuole trasmettere la voglia di vivere e di sentirsi libere. 

Nello specifico il nuovo album contiene i seguenti brani: “Le olimpiadi tutti i giorni“, cantata insieme a Shade, da lei definito una scoperta, “un ragazzo intelligente e che studia più arrosto che fumo“; “Prima di saltare” è invece un brano che parla della sensazione di cadere e poi all’improvviso sapersi risollevare; “L’arte di ricominciare” il cui testo si concentra sul potenziale che c’è in ognuno di noi; “Non ho mai“, che è un invito ad essere se stessi; “Molto di più” parla invece di un innamoramento o più in generale di un cambiamento nella vita; “La vita copiata in bella” è uno sguardo sul presente; “Io l’amore no“, che racconta la sua adolescenza; “Piccola“, nella quale si rispecchia perché lei piccola si sente sempre anche oggi. L’album contiene inoltre “L’ultimo ostacolo“, brano portato quest’anno a Sanremo e dedicato al padre.

La cantautrice romana parla anche di attualità, nello specifico della proposta di legge della Lega di destinare un terzo della programmazione radiofonica alla musica italiana, proposta alla quale la Turci risponde con queste parole: “Mi fa sorridere, perché mi sembra una chiarissima strumentalizzazione di sentimenti ostili verso il diverso, che purtroppo sono venuti fuori anche al Festival di Sanremo. E comunque negli ultimi anni la quota italiana, tanto in radio quanto in classifica, credo che abbia anche superato il terzo proposto dalla Lega“.

La cantante parla anche di un tema molto delicato e attuale, ovvero la violenza sulle donne; secondo lei si sta facendo pualche passo indietro sui diritti e sulla coscienza sociale, soprattutto riguardo ad alcune sentenze su casi di femminicidio. La Turci sostiene che si è tentati di non credere più a niente, nemmeno alle istituzioni, ma bisogna resistere perché è un momento che passerà e le donne saranno più forti.

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