NEK: “Sono contro il bullismo e le violenze sui minori”

Il cantautore Filippo Neviani, noto come Nek, decide di appoggiare l'iniziativa del Telefono Azzurro contro il bullismo e la violenza minorile, diventando il testimonial della campagna "Fiori d'Azzurro"

NEK: “Sono contro il bullismo e le violenze sui minori”

Sabato 18 e domenica 19 aprile in oltre 2300 piazze italiane vedremo il Telefono Azzurro rompere il silenzio che circonda le vittime di bullismo e violenza e supportare i numeri per richiedere aiuto in qualsiasi momento. Il testimonial della campagna “Fiori d’Azzurro” (hashtag #Nonstiamozitti) è il cantautore ligure Nek, Filippo Neviani, che afferma “Anch’io non sto zitto. Con la violenza non si vince la violenza, il bullo non va picchiato, va amato e aiutato” e, inoltre, aggiunge “Ho scelto di appoggiare la Campagna di Telefono Azzurro perché da anni conosco l’importantissimo lavoro che svolge questa associazione contro qualsiasi forma di violenza sui bambini”. Per quanto riguarda il bullismo, invece, sostiene: “Se incontrassi un bullo gli direi che nessuno nasce cattivo. Al di là di tutti i nostri sbagli siamo nati per un’altra cosa. Siamo fatti per amare, nonostante noi…

Il bullismo è un fenomeno in continua crescita, negli ultimi anni 1 ragazzo su 3 ha ammesso di essere stato vittima di questo fenomeno alquanto disgustoso e spregevole. Secondo i dati relativi alle richieste di aiuto da parte delle vittime: nel 2013-2014 il 14% dei casi trattati si riferisce proprio al bullismo, con una crescita del 5% rispetto gli anni precedenti. Nel 30% dei casi, chi subisce questo tipo di violenza frequenta la scuola secondaria di primo grado; 38% per i ragazzi che frequentano le scuole secondarie di secondo grado e nel 18% dei casi, secondo il Telefono Azzurro, di bullismo sono pianificati e messi in atto, successivamente, da una femmina.

Il Presidente dell’Associazione Telefono Azzurro che da 27 anni si schiera dalla parte dei minori per offrir loro tutto l’aiuto necessario e reperibile 24 ore su 24/ 365 giorni l’anno, il Professor Ernesto Caffo dichiara che: “Quando si parla di violenza sui minori nessuno può voltarsi dall’altra parte. Occorre che ciascuno faccia la propria parte per rompere il silenzio, assumendosi le proprie responsabilità”.

Se non vengono fermati in tempo, fenomeni come bullismo (e cyberbullismo, la violenza del web) e violenze domestiche possono sfociare in drammi veri e propri, come spesso accade. Le vittime spesso si isolano, non chiedono aiuto poiché vedono la violenza subita come qualcosa di cui vergognarsi: le linee di ascolto sono sempre disponibili per tutti coloro che vogliono ricevere aiuto e possono essere consultati anche in forma anonima nel rispetto della privacy di tutti. L’importante è avere il coraggio di opporsi ai carnefici di queste violenze.

E’ possibile consultare i siti azzurro.it, nonstiamozitti.azzurro.it o chiamare il numero verde 800-090.335 per conoscere le piazze aderenti e partecipare all’iniziativa.

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