Mina, leggenda della musica italiana, compie 80 anni

Domani, 25 marzo 2020, ricorre il compleanno della cantante italiana Mina, un' icona assoluta della musica italiana. In 50 anni di carriera ha inciso canzoni in varie lingue, coprendo un repertorio vastissimo.

Mina, leggenda della musica italiana, compie 80 anni

Nata a Varese il 25 marzo del 1940 e cresciuta a Cremona, Mina è conosciuta anche come “la tigre di Cremona” -soprannome datole dall’amica Natalia Aspesi – colei che è stata capace di cantare ed incantare. La sua carriera inizia prestissimo: è il 23 settembre del 1958, Mina ha soli 18 anni quando incanta tutti debuttando con gli Happy Boys, una band molto nota nella bassa padana.

Da lì una serie di successi che ne fanno amatissima ospite fissa alla Bussola di Focette. La Bussola di Focette, in Versilia,  è stata un po’ la sua seconda casa, il suo rifugio, che l’ha aiutata a superare le vicissitudini non sempre piacevoli della vita. Quello di Mina con la Bussola è quasi un rapporto simbiotico, che regala serate memorabili, come quella di festeggiamento dei 10 anni di carriera, occasione per registrare il primo album live.

Un legame indissolubile che però, ad un certo punto, cessa e segna la fine dei suoi live. È l’ agosto del 1978 quando annuncia il suo ritiro dalle scene. Da allora, di lei solo immagini tratte dagli studi di registrazione creandone così oltre al mito, la leggenda.

In qualche intervista concessa, ha sempre affermato che in 20 anni sulle scene non si era mai davvero abituata a cantare in pubblico, avendo avuto sempre paura di tutto, di dimenticare le parole, di inciampare e cadere come un sacco. Un’artista eccezionale che, seppur lontana dalle scene, ha trasformato l’assenza in presenza ancor più vivida, regalando costantemente emozioni nonostante il suo isolamento dorato.

Un compleanno importante di una donna molto schiva, che cade però  in un anno delicato, in cui anche il suo vasto pubblico è costretto in ritirata causa un’emergenza sanitaria mai conosciuta prima. Una data in cui, forse, ognuno di noi si regalerà l’ascolto intimo dei suoi numerosi successi. Auguri Mina!

Continua a leggere su Fidelity News