Miguel Bosé è riuscito a mettere d’accordo le sue due anime nel nuovo album titolato “Amo”. Il suo disco, proprio come dice il cantante, è fatto in “casa”, luogo fondamentale per Miguel dove riscopre l’amore per tutto quello che sin da quando era piccolo lo ha affascinato. Le sue esperienze personali lo hanno fatto crescere e a Tgcom24 il cantante afferma: “Da quando sono diventato papà so cos’è il vero amore”.
Il nuovo album di Miguel contiene 4 brani in italiano, e il cantante dice che parlano della della conoscenza, della su infanzia, del su mondo insomma. Ecco le parole di Miguel: “E’ un viaggio immenso che parte dalla mia insaziabile curiosità. Da bambino leggevo anche le prescrizioni mediche… Ho cantato le cose che mi hanno sempre affascinato, amo le cose che so e che non so, quelle che intuisco.. quelle in cui credo, che arriveranno… Amo affascinarmi, esplorare, scoprire. Questo è il vero Miguel e il vero Bosé. Ognuno ha il suo mondo, ma sono due persone unite da questa avidità di conoscenze”.
Sul discorso delle due anime che albergano nella sua persona il cantante dice che Miguel è molto importante per Bosé perché i due si completano in quanto uno non ha frontiere mentre l’altro ha grande maturità. E continua parlando della sua splendida avventura di padre, che ha deciso di fare tardi ma che ne è valsa a pena. E aggiunge: “Il giorno in cui sono diventato papà si è aperto un giardino di emozioni unico, che non somiglia a nient’altro. Adesso sto scoprendo l’amore. Prima ero solo convinto di essere stato innamorato. Adesso so cos’è l’amore vero, fatto di sacrificio. Papà Miguel lo sta vivendo tutti i giorni ed è una grande scuola”.
Un accenno alla sua esperienza ad Amici ha fatto partire in quarta Miguel, che ha elogiato i Dear Jack, i ragazzi che lui ha scelto e a cui augura un mondo di bene. Per lui i Dear Jack hanno carisma, gusto, voce, timbro, secondo Miguel sono proprio incredibili. Il cantante dice che si sentono spesso e riguardo alla loro partecipazione a Sanremo, ribadisce che non è importante vincere ma l’importante è la canzone.