Marco Mengoni ha reso disponibile un’applicazione per interagire con i suoi fan. Scaricabile gratuitamente da Itunes e Google Play e disponibile per smartphone, iPhone e iPad, permette l’accesso a tutti i suoi fan e a tutti coloro che la scaricano di accedere a vari contenuti multimediali.
Sono sei le sezioni di questa applicazione:
- Update in cui sono disponibili tutte le news sul cantante di Ronciglione;
- Life – Al di là della musica: in cui il cantante si mette a nudo e parla della realizzazione del suo ultimo cd e di ciò che lo ha ispirato;
- Community: in cui è possibile accedere a tutti i social network da lui usati (Facebook, Twitter e Instagram);
- Exclusive: con backstage e foto inedite;
- Live: dedicata interamente al suo prossimo tour che partirà il 5 maggio da Mantova;
- Parole in circolo: largamente dedicato al suo ultimo cd, Parole in circolo, con testi, contenuti inediti e sfondi scaricabili sul dispositivo.
Tante ancora le sezioni dell’applicazione bloccate e pronte per essere aperte in futuro. Ma non sono solo queste le novità. Infatti, a breve partitrà il #MENGONIGAME in cui sarà data la possibilità durante il live di interagire tramite un gioco di cui ancora non è stato svelato nulla. Ci saranno tanti indizi che, tappa dopo tappa, porteranno a una sorpresa finale che tutti non vedono l’ora di scoprire. Lunedì è stata svelata questa novità e a breve sarà dato il via ufficiale al gioco a cui potranno partecipare tutti.
Un’app di cui il cantante va molto fiero. Queste le parole con cui l’ha descritta: “Lo smartphone è oramai, per la maggior parte di noi, l’oggetto che più di ogni altro teniamo in mano, guardiamo, osserviamo. Quasi tutto il pubblico assiste ai concerti seguendo lo spettacolo dallo schermo del proprio telefono. Questo fatto mi ha, da sempre, incuriosito e qualche mese fa ho pensato alla creazione di questa App per trovare un luogo, una “casa dove nascono le idee”, che ci permettesse di confrontarci e di non perdere mai il contatto con quel meraviglioso gruppo di persone che mi permette ancora oggi di essere qui e di fare il lavoro più bello del mondo.”
Dunque, un modo per entrare di più in contatto con il suo esercito che lo segue ovunque.