Mahmood: "Soldi" incanta nella versione per sordo muti

La hit italiana vincitrice di Sanremo spopola nella versione per non udenti interpretata da Hanneke de Raaff, olandese che ha eseguito "Soldi" nel linguaggio dei segni.

Mahmood: "Soldi" incanta nella versione per sordo muti

Un’idea sicuramente alternativa e innovativa, è questo quanto fatto da Hanneke de Raaff sulla canzone “Soldi” di Mahmood: l’interprete olandese ha trasformato l’hit italiana vincitrice di Sanremo in una versione anche per sordo muti grazie all’utilizzo del linguaggio Lis. Non è la prima volta che questo avviene, infatti da ormai dieci anni il mito dell’incompatibilità tra musica e sordità è stato finalmente sdoganato.

Proprio durante l’Eurovision Song Contest che ha avuto luogo a Tel Aviv, dove Mahmood è arrivato secondo dietro al vincitore Duncan Laurence dei Paesi Bassi, che ha conquistato il primo posto con il brano “Arcade”, Hanneke de Raaff ha pubblicato questo video dove, tramite l’uso del linguaggio dei segni e dell’espressività, è riuscita a dare vita ad una performance a dir poco accattivante e coinvolgente.

Il videoclip è composto con il video originale della canzone sullo sfondo, all’interno di un cuore e, in primo piano, l’interprete Hanneke de Raff che tramite il linguaggio dei segni spiega la canzone in modo perfetto. Così facendo le barriere vengono ancora una volta abbattute e la hit di Mahmood riesce ad arrivare anche a chi purtroppo è nato con questa disabilità.

Nel frattempo Mahmood continua a riscontrare successo: la sua esibizione all’Eurovision Song Contest ha conquistato il primo posto sulle tendenze di YouTube, sfiorando i 9 milioni di visualizzazioni. Inoltre “Soldi” è entrata nella Top 50 Globale di Spotify, piazzandosi alla 34esima posizione e conquistando anche il primato per la più alta nuova entrata di un brano italiano nella classifica.

Infine, in questi giorni sono ripresi i concerti di Mahmood, che approderà a Padova, Firenze, Teramo, Catania e Roma, dove si esibirà il 17 giugno al Maxxi Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo. Il “Good Vibes tour” ha riscontrato un grande successo, come d’altronde è stato per l’album del cantante sardo egiziano classe 1992.

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