Lutto nel mondo della musica: è morto George Michael

Un'altra grande scomparsa travolge il mondo della musica in questo 2016. Proprio nel giorno di Natale è venuto a mancare George Michael. "Scomparso serenamente a casa sua" riferisce il suo agente, chiudendo quindi la porta ad ogni forma di ipotesi sospette

Lutto nel mondo della musica: è morto George Michael

Questo 2016 si è aperto e si sta chiudendo con la morte di due celebrità della musica internazionale. Dopo la morte di David Bowie avvenuta ad inizio 2016, nel giorno di Natale arriva la notizia della scomparsa di George Michael, leader degli Wham negli anni 80, rimasto sulla scena musicale come solista per il resto della sia vita. 

Accade proprio nel momento in cui, come ogni anno durante il periodo natalizio, la sua celebre versione di Last Christmas imperversava in radio e tornava ad essere ascoltata ripetutamente; altra assonanza con la scomparsa di Bowie che invece venne a mancare mentre il suo ultimo singolo, Lazarus, invadeva le radio.

La notizia è stata divulgata dal suo agente che ha dichiarato che George Michael è scomparso serenamente nella sua casa di Londra. Queste poche parole sembrano contenere una preghiera alla stampa di evitare ipotesi fantomatiche sulla sua morte. La famiglia ha poco dopo confermato la triste notizia, chiedendo il massimo rispetto per la loro privacy in questo momento.

La sua carriera inizia nel 1981 quando fonda il gruppo degli Wham con il quale fino al 1986 pubblicherà 4 album. Il successo è galoppante, in pochi anni la band si impone sulla scena musicale e lascia la sua indelebile impronta. Poi la rottura. George Michael lascia la band per intraprendere una carriera da solista con la quale mette in evidenza le sue doti interpretative.

Anche da solista mantiene la caratteristica del “poco ma fatto bene”. Solo 5 album in studio (di cui uno di cover), 3 album live e due raccolte. In mezzo tournèe trionfali, singoli di grande successo e vicende personali che troppo spesso prendono il sopravvento sulla sua carriera. 

Dopo la pubblicazione Symphonica, sul ultimo album dal vivo pubblicato nel 2014, arriva un periodo di silenzio. La stampa sembra essersi decisa a non inseguirlo più, a smetterla di cercare il momento di debolezza da sbattere in prima pagina. In questi giorni ne tornerà sicuramente protagonista. Di lui ci resterà il suo ricco patrimonio discografico, uno dei più preziosi della musica contemporanea.

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