Kanye West: "Hitler mi piace, ha inventato le autostrade"

Intervistato da Alex Jones, teorico della cospirazione e fondatore del sito "InfoWars", il cantante statunitense Kanye "Ye" West ha lodato Adolf Hitler.

Kanye West: "Hitler mi piace, ha inventato le autostrade"

Kanye West è finito sulle pagine della cronaca rosa estera per via della sua separazione con Kim Kardashian, che si sono sposati il 24 maggio 2014 a Firenze dopo due anni di relazione, con cui ha quattro figli: North, nata il 15 giugno 2013; Saint, nato il 5 dicembre 2015; e Chicago e Psalm, entrambi avuti tramite madre surrogata e nati rispettivamente il 15 gennaio 2018 e il 10 maggio 2019.

Secondo la rivista settimanale statunitense “People” l’accordo economico del divorzio è da capogiro: l’imprenditrice infatti riceverà dal suo ormai ex marito 200mila dollari a mese per il mantenimento dei loro bambini, e Kanye avrà anche la responsabilità della metà delle spese mediche, educative e di sicurezza dei figli.

Kanye West loda Hitler in una recente intervista

Purtroppo però Kanye West non sta facendo discutere solamente per l’accordo legato al divorzio. Infatti in questi giorni ha rilasciato un’intervista al conduttore di estrema destra e il teorico della cospirazione Alex Jones, diventato famoso per aver creato il portale web “InfoWars”.

Il rapper, in questa intervista, ha dichiarato di amare tutti gli essere umani: “Tutti gli esseri umani hanno qualcosa di valore che mettono sul tavolo, soprattutto Hitler. Amo tutti. Lui ha inventato le autostrade, ha inventato lo stesso microfono che uso per cantare, e non puoi dire ad alta voce che questa persona abbia mai fatto qualcosa di buono.

Nel corso della sua chiacchierata Kanye rivela che Hitler non avrebbe mai ucciso 6 milioni di ebrei (secondo alcuni dati tra il 1933 e il 1945, furono circa 15-17 milioni le vittime dell’Olocausto, di entrambi i sessi e di tutte le età, tra cui circa 4-6 milioni di ebrei), ma si tratterebbe di una semplice fake news.

Infine loda anche Vladimir Putin e la sua guerra in Ucraina, rivelando di essere “Pro-Putin” quando è stato raggiunto da Nick Fuentes, quest’ultimo famoso per le sue posizioni razziste, omofobe e negazioniste dell’Olocausto.

Continua a leggere su Fidelity News