Il giovane cantante Irama, vincitore del talent show “Amici 2018”, ha rivelato ai suoi numerosi fan che pubblicherà un nuovo inedito, intitolato “Milano”, dedicato alla sua amata città alle prese contro il coronavirus. L’artista, come altri suoi colleghi, ha voluto contribuire a questa difficile battaglia e, nonostante stia lavorando al suo nuovo album, ha scelto d’estrarre un brano i cui proventi saranno devoluti in beneficenza all’Ospedale Niguarda di Milano.
L’idea nasce dalla voglia di offrire un aiuto concreto in questa pesante emergenza sanitaria che sta mettendo in ginocchio l’intero Paese. Ad oggi, la regione d’Italia più colpita è proprio la Lombardia che piange quasi quattromila deceduti e tenta di curare più di diciottomila contagiati.
In questo drammatico scenario, raccogliere e donare fondi alle strutture ospedaliere permetterà al sistema sanitario di poter affrontare, con più sollievo, le complesse esigenze mediche che aumentano rapidamente: proprio a causa di un numero troppo vasto di pazienti colpiti dal covid-19. Il mondo della musica ha abbracciato in pieno la missione e quotidianamente cerca di aiutare gli ospedali regalando loro rilevanti contributi.
La canzone “Milano” si presenta come un inno all’amore nei confronti di una città che ha sempre offerto ai suoi abitanti il massimo delle opportunità cosi da garantire a tutti un posto sicuro dove realizzare qualsiasi tipo di sogno. Durante la realizzazione del brano, Irama si è avvalso della stretta collaborazione di Francesco Sarcina che si è unito in questo lodevole progetto di solidarietà, attento e compatto nel lottare contro questa terribile pandemia.
Irama sul suo profilo Instagram ha spiegato le ragioni di tale decisione e a specificato il perchè ha voluto che “Milano”, brano inserito nel suo prossimo album, diventasse un singolo estratto in anteprima: “Mi sono chiesto però se avesse senso uscire adesso […] c’è una canzone che si intitola “Milano”, Milano come la città che amo e che vivo. […] penso debba uscire adesso. Adesso che la mia città, come il resto d’Italia, sta soffrendo. Adesso che avremmo bisogno di stare vicini, anche se siamo lontani. Adesso che vorrei stare con voi. […] i miei proventi artistici verranno devoluti all’ospedale Niguarda di Milano”.