Il 1966 di Hendrix tutto in un film: “Jimi – All Is by My Side”

Esce il 18 Settembre anche in Italia “Jimi: All Is by My Side”, il film che racconta l’anno 1966, anno cruciale della vita del mitico Jimi Hendrix e con protagonista André 3000 degli OutKast

Il 1966 di Hendrix tutto in un film: “Jimi – All Is by My Side”

“Jimi: All Is by My Side” è scritto e diretto da John Ridley (Oscar 2014 per la sceneggiatura del film “12 anni schiavo”) e vede André 3000, del duo Hip-Hop degli OutKast, nella parte di Hendrix.
Perché proprio il 1966? Perché fu l’anno in cui Hendrix incontrò la sua amica e mentore Linda Keith, la quale gli presentò Chas Chandler, all’epoca ancora bassista degli Animals, che voleva iniziare una nuova carriera come produttore e manager e vide in Jimi la grande “scoperta” da lanciare. Inoltre, il 1966 fu l’anno prima che entrasse nella storia leggendaria del rock con l’indimenticabile esibizione di Monterey del 1967, dove il musicista di Seattle, diede fuoco alla sua chitarra.

Jimi Hendrix (1942-1970), all’anagrafe James Marshall Hendrix, è stato uno dei maggiori innovatori nell’ambito della chitarra elettrica, fonte d’ispirazione per moltissimi chitarristi che si approcciano al rock. Secondo la classifica stilata nel 2011 dalla rivista Rolling Stone, è stato il più grande chitarrista di tutti i tempi.
Oltre all’esibizione al festival di Monterey, un altro episodio della sua breve ma intensa carriera entrato nella storia, è stato la chiusura del Festival di Woodstock del 1969, durante la quale reinterpretò l’inno nazionale statunitense in modo provocatoriamente distorto. Nella realtà dei fatti, rimane tuttora estremamente controverso il significato che Hendrix volle attribuire a quel modo di proporre l’inno nazionale statunitense; in un’intervista rispose candidamente: “Penso che sia meraviglioso suonarlo così”. Semplicemente.

La mattina del 18 settembre 1970, Hendrix venne trovato morto nell’appartamento che aveva affittato al Samarkand Hotel. Fino ad oggi, non vi è una versione certa della morte del chitarrista.
Hendrix entrò così a far parte del “Club 27”, cioè degli artisti morti a 27 anni, e della cosiddetta “maledizione del J27” che si riferisce all’insieme più ristretto di coloro che, oltre a essere morti a 27 anni, hanno in comune anche la lettera J come iniziale del nome o del cognome. Gli altri artisti sono Jim Morrison, Brian Jones e Janis Joplin.

Il film è già stato presentato al Toronto International Film Festival il 7 Settembre 2013 e successivamente al Festival del cinema di Stoccolma ed al South by Southwest. In Italia, viene presentato in anteprima al Biografilm Festival di Bologna e sarà programmato nelle sale cinematografiche a partire dal 18 Settembre.

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