I Måneskin nella classifica inglese: prima volta in 30 anni per un brano italiano

"Zitti e Buoni" dei Måneskin irrompe nella classifica inglese alla posizione 17. È la prima volta in 30 anni che un singolo completamente in italiano entra nella top 100 britannica.

I Måneskin nella classifica inglese: prima volta in 30 anni per un brano italiano

Il fenomeno Måneskin continua a mietere successi in tutto il mondo senza accenno ad uno stop, e dopo la vittoria a Sanremo e all’Eurovision Song Contest 2021 ora la loro canzone “Zitti e Buoni” infrange un altro importantissimo record. Il singolo, secondo estratto dall’album “Teatro d’ira Volume I”, ha fatto infatti il suo ingresso nella classifica ufficiale britannica alla posizione 17.

Ad annunciarlo è stata la stessa band tramite il proprio profilo Instagram ufficiale, dove notano che si tratta della prima volta in 30 anni che un singolo totalmente in lingua italiana infrange le barriere nazionali e raggiunge una posizione alta nella classifica inglese.

Zitti e Buoni è la prima canzone in italiano ad irrompere nella classifica Uk negli ultimi 30 anni, siamo al numero 17 – Non abbiamo parole per descrivere quanto siamo felici ed onorati. La nostra musica si sta diffondendo in oltre 30 classifiche in tutto il mondo, è pazzesco. Restate connessi, questo è solo l’inizio”, scrive la band su Instagram.

È infatti dai tempi di “Con te partirò” di Andrea Bocelli che una canzone in italiano non riusciva ad entrare nella top 100 britannica. Secondo le statistiche riportate da Rolling Stone Italia, di tutte le new entry della classifica inglese i Måneskin sono i quarti in termine di piazzamento. Meglio di loro hanno fatto solamente il fenomeno kpop BTS con “Butter”, la novità del momento Olivia Rodrigo con “Good 4 U” e la collaborazione tra Little Mix, David Guetta e Galantis “Heartbreak Anthem”, tutte canzoni in lingua inglese.

A fare il suo ingresso il posizione 83 anche un’altra canzone della band romana, ma questa volta cantata in lingua inglese, cioè “I Wanna Be Your Slave“. Nell’album “Teatro d’ira Volume I“, così come negli album precedenti della band, convivono infatti sia brani in italiano che in inglese. Il candidato britannico all’Eurovision Song Contest, James Newman con “Embers”, ha avuto un piazzamento peggiore rispetto ai Måneskin, raggiungendo solo la 47esima posizione.

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