Il talentuoso musicista e compositore Giovanni Allevi ha deciso di condividere con i suoi fan un prezioso strumento che lo sta aiutando ad affrontare il dolore causato dal mieloma multiplo, la malattia che gli è stata diagnosticata. In un post su Instagram, Allevi ha raccontato di dedicare del tempo ogni giorno alla meditazione come forma di sollievo.
Nel suo approccio, Giovanni inizia con pensieri di riconoscenza nei confronti del Creato, apprezzando la bellezza e l‘armonia presenti nell’universo. Successivamente, si concentra sul respiro, permettendo che la sua mente si calmi e che il suo ego si dissolva. In quel momento, egli diventa Nulla, in sintonia con l’essenza universale.
L’immagine postata su Instagram mostra Giovanni Allevi disteso sul letto, in compagnia di un amico a quattro zampe: un gattino. Questa figura felina, secondo il musicista, rappresenta una divinità adorata dagli antichi Egizi. Attraverso la presenza di questo animale, Allevi riesce a mantenere un contatto profondo con il Dio Tutto della Natura, una forza che permea ogni cosa, eterna e sempre beata, rappresentata dal concetto di Logos.
La condivisione di Giovanni Allevi sulla sua pratica di meditazione e sull’importanza dell’interconnessione con la natura e il divino è un segno di grande apertura e sincerità. Il musicista, nonostante le difficoltà e i momenti di fatica causati dalla malattia e dalle cure, ha scelto di condividere il suo percorso personale con i suoi fan, offrendo un esempio di forza interiore e resilienza.
La meditazione è una pratica millenaria che ha dimostrato numerosi benefici per la salute mentale e fisica. Essa permette di concentrarsi sul momento presente, di alleviare lo stress e di trovare serenità anche nelle situazioni più difficili. Giovanni Allevi ha trovato nella meditazione un modo per affrontare il dolore e la malattia, donandosi la possibilità di ritrovare equilibrio interiore e pace.
La sua connessione con la natura e il suo rapporto con il divino attraverso la presenza del gattino sono elementi che aggiungono un tocco di profondità e spiritualità alla sua pratica. La presenza di un animale può essere un valido supporto durante i momenti di difficoltà, offrendo conforto e un legame speciale con il regno animale e la natura stessa.