Eurovision, i Maneskin e la droga: arriva il verdetto

La notizia che Damiano dei Maneskin abbia sniffato cocaina in diretta all'Eurovision, ha fatto il giro del mondo. L’European Broadcasting Union si è pronunciata con una nota ufficiale.

Eurovision, i Maneskin e la droga: arriva il verdetto

I Maneskin sono il gruppo musicale del momento. Dopo aver vinto la settantunesima edizione del Festival di Sanremo con la loro “Zitti e buoni“, sono sbarcati all’Eurovision e anche lì hanno fatto incetta, trionfando a Rotterdam. Dopo 31 anni dall’ultimo trionfo, i Maneskin sono i terzi italiani ad aggiudicarsi l’ambito premio e salire sul tetto d’Europa.

Hanno trionfato dominando il voto popolare e alle loro spalle si è piazzata la Francia. Non appena la band romana è stata proclamata vincitrice, dalla Francia è iniziata a circolare una fake news: Damiano David, frontman dei Maneskin avrebbe sniffato cocaina in diretta. Damiano è intervenuto e si è difeso, smentendo categoricamente quanto divulgato da “Paris Match Magazine“.

Il frontman ha anche aggiunto che non solo non ha sniffato sul palco, ma nella vita non fa uso di sostanze stupefacenti. Adesso, a distanza di qualche giorno dalla polemica, anche l’organizzazione della kermesse si è pronunciata, diramando una nota ufficiale. L’European Broadcasting Union, ha spiegato come sono andati i fatti secondo la versione dei Maneskin, aggiungendo che ulteriori chiarimenti avverranno in quanto Damiano, una volta rientrato in Italia, si sottoporrà spontaneamente al test antidroga.

Siamo consapevoli delle voci che riguardano il video dei vincitori dell’Eurovision. La band ha fortemente smentito le accuse e il cantante in questione farà un test antidroga volontario dopo l’arrivo a casa. La band, il loro management e il capo della delegazione ci hanno spiegato che si era rotto un bicchiere al loro tavolo e che il cantante stava pulendo. L’EBU può confermare che il vetro rotto è stato trovato dopo un controllo in loco“, questa la nota diramata.

Dalla nota si apprende anche come siano stati i ragazzi stessi a chiedere il test, ma non è stato possibile organizzarlo nell’immediato. L’”European Broadcasting Union” ha fatto inoltre sapere che qualora dovessero esserci novità, saranno loro stessi ad aggiornare. La questione ha fatto il giro del mondo e sul web è chiacchieratissima.

Diversi personaggi famosi nostrani si sono esposti, difendendo la band a spadatratta. I diretti interessati hanno deciso di intraprendere la via del silenzio, dopo aver smentito le malelingue. Diverse analisi hanno mostrato del vetro rotto sotto il tavolo dei Maneskin, segno questo che con ogni probabilità si è trattato di una bufala orchestrata dai francesi, i quali non hanno accettato la sonora sconfitta.

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