Eugenio Campagna, in arte COMETE (CO-ME-TE), è un giovane ragazzo di 28 anni di Roma. Forse qualcuno si ricorderà di lui sul piccolo schermo durante la sua partecipazione ad “X Factor“ 2019; forse, invece, qualcun altro lo ha scoperto proprio grazie a questa cover. Il nome d’arte COMETE è stato scelto da Eugenio perché è legato all’idea di una stella cadente che crea uno spettacolo incredibile. Questa è la metafora della sua visione musicale.
“En e Xanax” è un brano che già nella versione originale di Samuele Bersani aveva qualcosa di magico e unico, senza tempo. Una storia d’amore moderna, che negli anni ha affascinato chiunque la ascoltasse. L’arrangiamento di COMETE si è dimostrato in grado di tenere testa a quello che è considerato uno dei pilastri del cantautorato di Samuele Bersani e più in generale del cantautorato italiano.
La penna di Bersani è sottile, scrive d’amore (e non solo) in maniera delicata, si addentra nei sentimenti in punta di piedi e arriva dritto al cuore dell’ascoltatore. “En e Xanax” sono i nomi dati ai due protagonisti del brano; due persone che si incontrano, si innamorano e cercano di superare le loro paure insieme. La scelta dei nomi è particolare e non casuale: En e Xanax sono due medicinali molto conosciuti da chi soffre d’ansia e attacchi di panico.
Per COMETE questa canzone ha un significato profondo ed ha voluto darle una sua personale e toccante interpretazione. Lui stesso ha sofferto di attacchi d’ansia in passato e grazie alla compagnia quotidiana di questo brano è riuscito ad uscirne più forte di prima. Per Eugenio “En e Xanax” è un grido all’amore verso sé stessi e soprattutto all’esigenza di amarsi nonostante le proprie paure e i propri difetti.
Dal 10 Aprile è possibile ascoltare il nuovo progetto musicale di COMETE su tutte le piattaforme di streaming digitale, per amare la seconda vita che è stata data a questo piccolo capolavoro della musica italiana.