Elodie risponde alle offese dei leghisti: "E noi vi mettiamo pure al mondo"

La cantante Elodie si è trovata di fronte a centinaia minacce e offese a sfondo razzista e sessista dopo che la Lega ha postato una dichiarazione di giugno in cui criticava l'odio gratuito scatenato da Salvini e dal suo partito. La sua risposta su Twitter.

Elodie risponde alle offese dei leghisti: "E noi vi mettiamo pure al mondo"

Elodie è stata vittima di pesanti attacchi e minacce a sfondo razzista e sessista sul web.
La colpa della cantante? Quella di aver criticato Matteo Salvini lo scorso giugno in difesa del collega Sergio Sylvestre: “Salvini piccolo uomo. Offende gratuitamente scatenando odio. Non mi piace come la Lega accalappia i voti. In italia c’è troppa ignoranza”.

Il commento è stato riportato alla luce dal profilo Twitter ufficiale della Lega, che ha postato una immagine della cantante con la citazione e la caption “Non la pensi come lei? Sei ignorante”. Tanto è bastato ai sostenitori della Lega per confermare immediatamente quando dichiaratoda  Elodie, scatenando nei suoi confronti una pesante campagna di odio.

Elodie non ha accettato in silenzio l’abuso, ma ha pubblicato su Twitter alcuni degli insulti e minacce ricevuti dai sostenitori della Lega, lasciando un immagine con alcuni dei tweet ricevuti e scrivendo semplicemente “E noi donne vi mettiamo pure al mondo”, insieme all’emoji del facepalm.
Tra gli orribili commenti diretti ad Elodie troviamo “Sgozzati”, “Ma fatti sc****e da un banco di n***i”, “E’ un’extracomunitaria, non merita di stare a casa nostra. Quindi fuori dall’Italia str***a”, “Vai a cantare in Africa, mezza scimmia” e molti altri ancora.
Elodie, al secolo Elodie Di Patrizi, è figlia di padre italiano e madre francese creola del Guadalupa, ed è diventata famosa partecipando nel 2015 al talent “Amici di Maria De Filippi”.

Non è la prima volta che la Lega decide di attaccare una cantante donna. All’inizio dello scorso anno Emma Marrone si schierò contro la politica dei porti chiusi della Lega. Anche all’epoca i leghisti avevano pesantemente attaccato la cantante, arrivando pure a offenderla per il cancro che l’aveva colpita. Attacchi così pesanti che fu lo stesso Salvini ad intervenire per cercare di fermare i suoi seguaci .”Un conto sono le idee, un altro il rispetto per la sofferenza di una persona”, dichiarò all’epoca.

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