Elodie Di Patrizi è stata una delle protagoniste dell’ultimo festival di Sanremo, la sua “Andromeda” non ha conquistato del tutto la giuria della kermesse, classificandosi al 7° posto nella serata finale, ma attualmente è tra i brani più amati e trasmessi in Italia. L’artista ha rilasciato un’intervista per Vice in occasione dell’uscita del suo ultimo disco This is Elodie.
Elodie considera quest’ultimo lavoro un po’ come se fosse il primo, in quanto ha lavorato in modo diverso, ha voluto curare personalmente ogni aspetto, dalla scelta degli autori alla scelta dell’immagine. Voleva che questo disco riuscisse a raccontare tutto il suo percorso di vita, attraversando ogni fase.
La cantante é nata e cresciuta nel quartiere popolare Quartaccio a Roma, la sua infanzia non è stata facile, i suoi genitori si sono separati quando lei era molto piccola e in casa c’era violenza, ed Elodie si è sentita in dovere di proteggere sua sorella più piccola. E’ dovuta crescere troppo presto e per molto tempo è stata arrabbiata con la sua famiglia.
Elodie continua il suo racconto parlando di quando da piccola si vergognava del lavoro del padre, un’artista di strada, e di come questa esperienza le sia stata utile per imparare a fregarsene del giudizio delle persone. Anzi col tempo è riuscita apprezzare il padre, ammirandolo per la sua libertà e il suo coraggio.
Proprio il padre di Elodie è stato il suo primo fan, ha sempre creduto nel suo talento e a 18 anni la convinse a partecipare al provino per X-Factor, in quell’occasione fu scartata nell’ultima fase, prima di accedere al programma. Elodie racconta di esserci rimasta molto male, tanto da non cantare per un po’ di anni.
A 19 anni lascia il quartiere dove natale per trasferirsi a Lecce, dove per mantenersi ha fatto la cubista, lo stesso lavoro che aveva fatto la mamma. Elodie ammette che quando scoprì che sua mamma faceva la cubista, si arrabbiò molto, pensava fosse un lavoro per le donne “poco di buono”, ma ha dovuto ricredersi ancora una volta. Racconta che durante questa esperienza, per difendersi da clienti un po’ troppo molesti, ha dovuto spaccare mani e telefoni.
Infine, racconta come l’esperienza ad Amici le sia stata molto utile non solo per raggiungere il successo, ma anche per rimetterla in riga. Spende parole di stima per la conduttrice Maria De Filippi, che durante la sua partecipazione nel programma non ha mai utilizzato la sua vita particolare per far alzare gli ascolti.