Il Giro d’Italia di Diodato prosegue dopo la prima tappa di Palermo della scorsa settimana. Il cantautore tarantino, giunto al secondo posto fra le Nuove Proposte all’ultimo Festival di Sanremo con il brano Babilonia, ha iniziato un tour di date all’interno dei negozi di dischi per promuovere il suo album E forse sono pazzo.
L’artista tarantino, romano di adozione, si esibirà oggi 21 marzo, alla Feltrinelli di Via Appia Nuova alle ore 18. Quello odierno è il secondo del suo tour di showcase che lo vedrà girare l’Italia in lungo e in largo.
Dopo la tappa odierna saranno sette gli appuntamenti tra la fine di marzo e i primi di aprile. Il 26 marzo Diodato si esibirà alla Fonoteca di Napoli in via Morghen, 31. Due giorni dopo, il 28 marzo sarà la volta della Feltrinelli di Bari alle ore 18,30. Il giorno sicuramente più emozionante per Diodato sarà il 29 marzo quando la sua Taranto sarà felicissima di accoglierlo alla Casa del Disco. Il primo aprile sarà la volta di Milano dove si esibirò alla Santeria. Il giorno dopo, 2 aprile, farà il suo showcase a Bologna al SEMM Music Store. Il 3 aprile sarà la volta dell’Ibs.it Bookshop di Firenze. L’ultima data è quella del 4 aprile all’Ibs.it Bookshop di Ferrara.
Gli showcase saranno un’occasione per tutti i fan di Diodato di ascoltare dal vivo alcune canzoni dell’album E forse sono pazzo, per poter fare alcune domande al cantautore, conoscere le sue sensazioni, avere un racconto diretto delle sue emozioni sul palco dell’Ariston e per conoscere i suoi progetti musicali futuri.
Come detto in precedenza le due città più importanti di questo tour di showcase dal punto di vista affettivo per Diodato saranno senza dubbio Roma e Taranto. Nella capitale è emerso tutto il suo talento. Diodato è piuttosto conosciuto nell’underground musicale capitolino e sono tantissimi i locali in cui il cantautore si è esibito negli ultimi anni. Taranto è la città in cui è cresciuto, in cui ha vissuto la sua adolescenza e da dove è partito con una valigia carica di speranze. Da lì è partito il sogno di Antonio Diodato e lì senza dubbio sarà la giornata più emozionante.