Clamorosa gaffe dei giudici del reality show sulla musica di Rai 2 The Voice. Nella prima fase del game, quella che prevede una audizione al “buio” con i giudici che ascoltano senza guardare chi sta cantando, nessuno tra Raffaella Carrà, J-Ax, Piero Pelù e Noemi ha riconosciuto la voce femminile dei Jalisse, vincitori di Sanremo nel 1997 con “Fiumi di parole”. L’imbarazzo è stato ancora maggiore quando i quattro giurati hanno visto in faccia la cantante Alessandra Drusian e non l’hanno riconosciuta fino a quando lei non si è presentata. Dopo la figuraccia i giurati ed in prima linea Raffaella Carrà si sono scusati con la Drusian, che peraltro aveva un look molto diverso da quello che avevamo visto anni fa nella gara sanremese.
Ma la povera Alessandra con suo marito Fabio Ricci, l’altro componente dei Jalisse, non sono le uniche “meteore” sanremesi. Se scorriamo l’elenco dei partecipanti al Festival della Canzone Italiana, molti si saranno dimenticati di Franco Tozzi (fratello del più celebre Umberto) che dopo due apparizioni nel 1965 e nel 1966 non si è più sentito; altri si chiederanno che fine abbia fatto Mario Tessuto, che dopo il successo di “Lisa dagli occhi blu” e la partecipazione al Festival del 1970 è sparito dalla scena musicale. Due invece i cantanti dimenticati dell’edizione del 1975: Piero Cotto e Goffredo Canarini che quasi nessuno ricorda più.
Negli anni 80 altri cantanti sanremesi non lasciarono il segno come Mino Vergnaghi (vincitore del Festival del 1979 con la canzone “Amare”) o Leano Morelli. Nel 1983 vince Tiziana Rivale con “Sarà quel che sarà” ma dopo la vittoria è sparita così come il Gruppo Italiano che dopo l’apparizione del 1984 con il brano “Tropicana”, ballato ancora oggi, si sciolse l’anno seguente.
Meteora per scelta Lena Biolcati che dopo la vittoria tra le nuove proposte nel 1986 ha lasciato il successo per dedicarsi alla famiglia. Anche per Aleandro Baldi, cantante non vedente, vincitore sia della sezione Nuove Proposte nel 1992 (in coppia con Francesca Alotta con il brano “Non amarmi”) che della sezione Big nel 1994 (con il brano “Passerà”), il successo si è fermato sul palco dell’Ariston.
Anche negli anni 2000 alcuni cantanti e gruppi musicali hanno perso la strada del successo dopo il Festival; come i Gazosa, primi minorenni a vincere la sezione Nuove Proposte nel 2001, ma che qualche anno dopo si sono sciolti e Jenny B, prima tra i giovani l’anno precedente, che dopo Sanremo non è riuscita a sfondare.