Per festeggiare i 50 anni di carriera musicale, il leggendario cantante inglese David Bowie pubblicherà una raccolta delle sue migliori canzoni in tre dischi in uscita il prossimo 17 novembre tramite l’etichetta Columbia / Legacy. Intitolato “Nothing Has Changed“, cioè “Nulla è cambiato“, il greatest hits segue il suo album del 2013 “The Next Day” (cioè “Il giorno dopo“), che è stato il primo album di Bowie con materiale inedito dall’album “Reality” del 2003.
Il Greatest Hits di Bowie prende il via con una nuova traccia chiamata “Sue (or In A Season Of Crime)” (cioè “Sue (o in una stagione di crimine)”), e continua poi a ritroso la sua strada nella longeva carriera del cantante. Questo significa che gli ascoltatori dovranno aspettare fino all’ascolto del terzo disco, o semplicemente passare direttamente a quello, per sentire classici come “Rebel Rebel“, “Ziggy Stardust” e “Changes“.
“Nothing Has Changed” arriva anche fornito di interessantissimi contenuti inediti. Il cantante ha notoriamente scritto il testo “All the young dudes” i Mott the Hoople, ma per la prima volta la sua versione in studio del pezzo vedrà la luce nella nuova raccolta. “Nothing Has Changed” comprenderà anche un remix della canzone dei Next Day “Love Lost” dal frontman dei LCD Soundsystem James Murphy.
Il Greatest hits di David Bowie non sarà disponibile fino a novembre, ma il cantante di “Space Oddity” ha pubblicato il video musicale di “Sue (or In A Season Of Crime)” lo scorso giovedì per accontentare i fan in attesa dell’uscita della raccolta.
La canzone, un brano pubblicato nel mese di ottobre, è un pezzo di influenza jazz, e la colonna sonora perfetta per un film noir vecchio stile, con immagini in bianco e nero che si accompagnano alla musica. Nel videoclip il testo di Bowie è proiettato sul muro di un vicolo mentre lo canta, e l’intero video è avvolto nella nebbia e in ombre scure che insieme creano una atmosfera efficacemente inquietante.
David Bowie è uno degli artisti rock più poliedrici della storia musicale. Nel corso della sua carriera, ha cambiato spesso look e suono, in una metamorfosi continua che lo ha portato dalla musica psichedelica a quella industriale, definendo il glam rock anni ’70, e fu tra i primi cantanti rock ad adattarsi alla musica elettronica degli anni ’90.