Damiano David, noto per essere il carismatico leader dei Måneskin, ha recentemente svelato un aspetto molto personale della sua vita in un’intervista esclusiva con la rivista Genius. Dopo anni di successi insieme alla band, Damiano ha deciso di intraprendere la sua carriera da solista, cambiando non solo la sua musica, ma anche il modo in cui si presenta al pubblico.
La scelta di usare il suo nome completo, “Damiano David“, segna un ritorno alle sue radici e un passo importante verso una nuova identità artistica. Il cantante ha rivelato che, durante il periodo trascorso con i Måneskin, si era sentito come se il suo cognome fosse stato “rubato” dalla band. “Ero diventato Damiano dei Måneskin“, ha spiegato, sottolineando come il suo nome fosse sempre associato al gruppo, piuttosto che alla sua identità personale.
Con il suo nuovo progetto da solista, Damiano ha voluto riappropriarsi del suo cognome, un atto che per lui rappresenta una forma di riscatto e di riconciliazione con la propria essenza. Questa decisione non è solo un atto simbolico, ma riflette anche un cambiamento profondo nel suo stile musicale e nella sua vita privata. Dopo aver viaggiato in tutto il mondo per esplorare nuove sonorità, Damiano ha deciso di tornare alle origini, riscoprendo se stesso come artista e come individuo.
“Ho viaggiato in tutto il mondo per trovare la mia voce, per poi finire dove tutto è iniziato. Mi chiamo Damiano David. E oggi è il primo giorno della mia vita“, ha dichiarato con entusiasmo, tracciando così una linea netta tra il suo passato e il suo futuro. Oltre alla sua nuova carriera musicale, Damiano ha cambiato anche il suo look e la sua residenza, trasferendosi a Los Angeles. Qui vive con la sua compagna, l’attrice Dove Cameron, e si sta dedicando a un progetto che riflette un lato di sé più intimo e personale. La sua canzone “Born with a Broken Heart“, uno dei suoi brani più ascoltati, rappresenta appieno questa nuova fase della sua vita. Tuttavia, Damiano ha scelto di non fare alcun riferimento diretto ai Måneskin, evidenziando una certa distanza dal passato e una voglia di esplorare nuove sonorità lontano dalla band che lo ha reso celebre.
In un’intervista a Fabio Fazio, Damiano ha definito la sua esperienza con i Måneskin come una sorta di “Erasmus“, un periodo di formazione che gli ha permesso di crescere e di evolversi. Sebbene il futuro della band resti incerto, con la possibilità di una reunion, Damiano è chiaro nel dire che, per ora, si sta concentrando sulla sua carriera da solista. La sua nuova musica è un’espressione di sé più autentica, che non ha bisogno di alcun filtro o etichetta.