L’ultima cosa che vorrebbe una popstar di successo è essera accusata di plagio; questo però può accadere anche a dive internazionali della musica. Recentemente si è infatti scatenata una bufera proprio su cantanti del calibro di Taylor Swift e Demi Lovato, accusate di aver copiato brani di altri artisti per la relizzazione di “Shake it off” e “Stars”.
Qualche giorno fa la Swift si è vista piombare addosso una causa per 27 milioni di dollari da parte del cantante R&B Jesse Braham, il quale sostiene di aver trovato affinità tra la sua canzone “Haters Gonna Hate” e una delle hit di maggior successo della bionda Taylor, ovvero “Shake it off”.
Se ciò fosse vero, perché aspettare così tanto prima di denunciare la cantante? In realtà Brahman aveva inizialmente pensato di lasciar perdere, ma in questi giorni ha deciso di rendere pubblica la notizia del presunto plagio, giustificando così la scelta al New York Daily News: “Alla fine è giusto, in fondo si tratta della mia canzone”.
Sembra proprio che Taylor a suo malgrado dovrà presentarsi in tribunale per sostenere l’originalità del suo pezzo, ma a quanto pare la famosa cantante è in buona compagnia… Anche Demi Lovato è infatti finita nel caos per via del suo singolo “Stars”.
L’ex diva della Disney è stata accusata di aver copiato dei brani musicali appartenenti al duo Sleigh Bells, tanto che la coppia si è trovata in dovere di pubblicare su Twitter una frase alquanto polemica: “Siamo onorati che abbiate campionato “Infinity Guitars” e “Riot Rhythm” per “Stars” di Demi Lovato, ma non siamo stati contattati”.
Per il momento la popstar non si è ancora pronunciata a riguardo, ma di di certo queste accuse non fanno bene alla sua credibilità come artista. Può anche essere però che sia nel caso di Demi Lovato che in quello di Taylor Swift non ci sia in realtà alcun plagio, ma bensì la volontà di fama da parte di alcuni artisti di minor spicco.