Charlotte Lawrence rivela di essere positiva al Coronavirus

La cantante diciannovenne statunitense, Charlotte Lawrence, ha rivelato, attraverso il suo profilo Instagram, di essere risultata positiva al Coronavirus.

Charlotte Lawrence rivela di essere positiva al Coronavirus

In queste ore si susseguono le rivelazioni da parte di un numero sempre maggiore di personaggi noti che dichiarano di aver contratto il Coronavirus. L’ultima in ordine di tempo è  stata la diciannovenne cantante americana Charlotte Lawrence. La giovane cantatnte è conosciuta al grande pubblico internazionale per il singolo “Jokes On You”, che fa parte della colonna sonora del film “Birds of Prey e la fantasmagorica rinascita di Harley Quinn”, con protagonista la fantastica Margot Robbie.

Attraverso il suo profilo Instagram la cantante he rivelato di essere risultata positiva al Covid-19, di saperlo da un paio di giorni e che non avrebbe voluto rivelarlo finché non sarebbe guarita del tutto; ma poi ha deciso di condividerlo con i suoi fan per sensibbilizarli a restare a casa ed evitare tutte le uscite non necessarie per proteggere le persone più fragili e limitare il contagio, che mandarebbe in crash il sistema sanitario.

Queste le sue parole: “Non vi chiedo di pregare per me o di dimostrarmi affetto con dolci messaggi. Supplico tutti voi di proteggere coloro che sono meno in grado di sopravvivere al virus. Resta a casa. Per favore. Che tu ti senta malato o meno, resta a casa“.

La sua posizione è completamente diversa da altre star mondiali che in questi giorni hanno dato un pessimo esempio, utilizzando la loro popolarità per diffondere messaggi sbagliati, tra i quali Kendall Jenner e Hailey Bieber, che hanno condiviso con i loro, rispettivamente, 124 milioni e 25,7 milioni di followers grafici in cui il Coronavirus veniva presentato come una normale influenza di cui non preuccuparsi.

Mentre nelle ultime ore si è aggiunta anche Vanessa Hudgens che in una diretta con i suoi 38 milioni di followers ha sminuito il virus dicendo che la morte comunque è inevitabile e che tutti dobbiamo morire quindi è inutile fare questo grande allarmismo.

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