Cantanti e musicisti italiani e stranieri morti nel 2019, l’elenco

Il 2019 ha visto la scomparsa di molti cantanti e musicisti famosi del panorama italiano ed internazionale, come Marie Fredriksson dei Roxette, Keith Flint dei Prodigy e Rick Ocasek dei Cars. Nel panorama italiano spicca la scomparsa di Fred Bongusto.

Cantanti e musicisti italiani e stranieri morti nel 2019, l’elenco

Il 2019 ha visto la scomparsa di molti grandi nomi della musica, sia italiana che internazionale. Ripercorriamo l’elenco dei musicisti e cantanti che sono morti nel corso del 2019. Risale a poche settimane fa la morte della cantante dei “Roxette” Marie Fredriksson, che dopo una lunghissima lotta con il cancro al cervello se ne è andata il 9 dicembre a 61 anni. Tra le numerose hit del famoso duo svedese ricordiamo“It Must have been love”, “Listen To Your Heart” e “The Look”.

Il giorno prima era morto di overdose presso l’aeroporto di Los Angeles a soli 21 anni il rapper Juice WRLD, che secondo quanto riportato dai media aveva ingoiato diverse pasticche di droga nel tentativo di nasconderle alla polizia che stava controllando i suoi bagagli. Anche il rapper Nipsey Hussle è morto quest’anno a soli 33 anni a causa di una sparatoria. Il 31 marzo è stato raggiunto da almeno 10 colpi di pistola nel parcheggio del suo negozio di vestiti, Marathon Clothing, che non gli hanno lasciato scampo. Per l’omicidio è stato arrestato pochi giorni dopo Eric Holder.

Il 6 ottobre ha visto la scomparsa di due noti musicisti: Larry Junstrom, membro fondatore e bassista dei “Lynyrd Skynyrd” e dei “.38 special”, è morto a 70 anni, mentre aveva 80 anni Ginger Baker dei “Cream”, uno tra i batteristi più famosi al mondo denominato “il primo batterista rock superstar al mondo”. Dopo la morte di Jack Bruce nel 2014, della band anni ’60 “Cream” rimane adesso in vita solo Eric Clapton. Dick Dale , il “Re della Chitarra Surf” noto per la hit “Miserlou”, resa immortale anche grazie a Tarantino che volle la sua canzone nella scena iniziale del film cult “Pulp Fiction”, è morto il 16 marzo ad 81 anni.

È morta suicida la 28enne Goo Hara, cantante K-pop membra della band “Kara” che è stata trovata senza vita nella sua casa il 24 novembre. La giovane cantante era stata ricattata dal suo ex ragazzo, che dopo averla aggredita violentemente l’aveva minacciata di pubblicare online una sex tape ripresa senza il consenso di Goo. In seguito al processo e alla diffusione della notizia, nonostante fosse la vittima del crimine, la cantante era stata pesantemente aggredita nei social media, e aveva già tentato il suicidio a maggio del 2019.

È morto suicida anche Keith Flint, cantante della band pioniera della dance elettronica “Prodigy”, che è stato trovato impiccato nella sua casa di North End a soli 49 anni lo scorso 4 marzo. Noti per le hit “Firestarter” e “Breathe”, i “Prodigy” si erano formati negli anni ’90 ed erano ancora attivi al momento della morte di Flint. Il loro ultimo concerto insieme è stato il 5 febbraio 2019 in Nuova Zelanda, un mese prima della morte del cantante.

A settembre Rick Ocasek, cantante e autore dei “Cars”, famosi per le hit “Drive” e “You Might Think”, è morto a 75 anni per una malattia cardiovascolare, mentre Peter Tork, membro della band “The Monkees”, è morto a 77 anni a Febbraio a causa di una rara forma di cancro alla testa e al collo.

Per quanto riguarda la musica italiana, se ne è andato dopo una lunga malattia ad 84 anni Fred Bongusto, cantautore italiano di spicco degli anni ’60 e ’70 che sarà sempre ricordato per la sua “Una Rotonda sul Mare”. Sposato con Gabriella Palazzoli dal 1967 fino alla morte di lei nel 2015, Bongusto aveva anche realizzato molte colonne sonore di film. Alla veneranda età di 111 anni è scomparsa Cecilia Seghizzi, compositrice e violinista italiana nota per le composizioni di musica corale.

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