Oltre due ore di spettacolo, con il pubblico a cantare a squarciagola e ballare, sia nel parterre che sugli spalti: questo è il MAX30 di Max Pezzali, che nelle due serate al Palaflorio di Bari ha fatto viaggiare i suoi fan negli anni 90, interpretando i principali successi dei suoi trent’anni di carriera, prima con gli 833 e poi da solista.
Su un palco con quattro grandi schermi, due verticali ai lati e due orizzontali centrali, che durante lo show hanno alternato scene live dell’artista e del pubblico, video e contenuti grafici, Max Pezzali, con le sue camice colorate, in questo spettacolo organizzato dalla Vivo Concerti, si è presentato con la sua band, che ha calorosamente presentato durante il concerto: Ernesto Ghezzi alle tastiere, con lui da 19 anni; Giorgio Mastrocola alle chitarre; Marco Mariniello al basso; Giordano Colombo alla batteria e Davide Ferraio alle chitarre e al sintonizzatore, nonché direttore musicale del tour.
Pubblico subito in visibilio dalle prime note, quelle di Sei un mito, brano con il quale si è aperto lo show. Giusto il tempo per Max di sbirciare sul suo smartwatch il risultato della sua Inter e comunicare il 2-0 ad Ernesto Ghezzi con un gesto d’intesa, che lo spettacolo è proseguito con tutti i suoi successi più noti come Rotta x casa di Dio, Hanno ucciso l’uomo ragno, La regola dell’amico, Nella notte, Gli anni, Una canzone d’amore e Come mai, queste ultime due con l’intero Palaflorio illuminato dalle torce degli smartphone.
Max si è concesso anche un momento più intimo con il pubblico: radunata la band a centro palco ha chiesto ai fan di intonare brani meno pop e più romantici, come Eccoti. Ripresa la disposizione iniziale ecco il gran finale: La dura legge del gol, cantata subito dopo il fischio finale della partita di San Siro tanto cara all’artista, Il grande incubo, Nord sud ovest est, Tieni il tempo e Con un deca, con il pubblico a ballare, saltare e persino inscenare un trenino che ha coinvolto diversi fan.
Come in tutte le cose belle è arrivata la conclusione anche di questo concerto, con Max Pezzali, e la sua band, che si sono congedati ringraziando il pubblico che, nonostante l’uscita di scena dell’artista, è rimasto alcuni minuti a cantare in coro Grazie mille. Il tuor MAX30 nei palazzetti si concluderà con una doppia data ad Ancona il 12 e 13 maggio, mentre sabato 2 settembre, evento conclusivo per il festeggiamento di questi 30 anni di carriera al Circo Massimo di Roma con il Circo Max.