Al Bano Carrisi annuncia il suo ritiro: "Tra un anno smetterò di cantare"

Al Bano Carrisi, dopo una carriera fatta di successi e soddisfazioni immense, ha deciso che è giunta l’ora per lui di ritirarsi dalla scena musicale: una decisione presa, forse, dopo l’ultimo periodo non proprio felice per l’artista. Ricordiamo infatti, che ultimamente Al Bano ha avuto qualche malore che lo ha costretto a degenze ospedaliere, il tutto risolto nel migliore dei modi.

Tanto che, durante l’ultima estate, ha voluto la sua ex moglie, Romina Power, vicino a lui in occasione del grande concerto di Verona: dopo un lungo periodo di lontananza, la coppia tanto amata dal pubblico ha regalato nuove emozioni e un tuffo nel passato. Ma le difficoltà per Carrisi non sono finite, infatti ricompaiono problemi di salute e la decisione di abbandonare i social, dopo aver ricevuto “assurde ed inaccettabili reazioni quotidiane piene di odio, rozzezza e violenza nei miei confronti e dei miei cari“, come lui stesso le definisce.

“Smetto di cantare il 31 dicembre del 2018. Spero di fare un grande concerto e poi farò il vignaiolo“. Una carriera che ha segnato ben 53 anni della sua vita, fatta di alti e bassi, come lui stesso la definisce, anche tramite il titolo del suo ultimo album, “Di rose e di spine“. Senza dubbio spine che lo hanno profondamente ferito, ma che gli hanno permesso di avere rose che hanno coronato una vita di successi e incredibili soddisfazioni.

Certo, l’inizio dell’anno non è stato facile per lui, dopo la delusione sanremese – ricordiamo infatti che Al Bano è stato il grande escluso dalla finale del Festival di Sanremo– commentata dall’artista con un simpatico: “Vendo più bottiglie di vino che dischi: un milione e 400 mila bottiglie all’anno. L’obiettivo è arrivare a 5 milioni”.

Questa sua ultima dichiarazione aveva già fatto presagire le intenzioni di Carrisi: curare la sua attività vinicola, che come quella musicale, gli ha fatto fare centro in diverse occasioni. Proprio uno dei vini prodotti dalle Tenute Carrisi è stato chiamato “Felicità“, in onore alla canzone, forse la più famosa, dell’artista pugliese.