Nella giornata del 30 novembre è scomparso il cantante irlandese Shane Patrick Lysaght MacGowan, conosciuto come co-fondatore, cantante e cantautore della band punk celtica e folk rock dei Pogues, attivi soprattutto negli anni Ottanta e Novanta. Probabilmente il loro brano più famoso è “Fairytale of New York“, portata in Italia da Angelo Branduardi con il titolo “Favola di Natale a New York”, e considerata da molti come il miglior brano natalizio della storia.
Iniziata originariamente nel 1985, la canzone ha avuto una storia di sviluppo travagliata di due anni, subendo riscritture e tentativi di registrazione falliti, perdendo la sua cantante femminile originale lungo la strada, prima di essere finalmente completata nell’agosto 1987. La cantante scelta per il brano è Kirsty MacColl; Shane, nonostante non registrò mai il brano insieme a Kirsty in studio, si complimentò con lei: “Kirsty sapeva esattamente la giusta misura di cattiveria, femminilità e romanticismo da inserire in tutto ciò e aveva un carattere molto forte e si presentava alla grande”.
Nelle varie interviste MacGowan ha ricordato i tempi di “Fairytale of New York” come un periodo felice della sua vita e del gruppo dei Pogues, rivelando che si tratta della loro “Bohemian Rhapsody”. Purtroppo la vita di Shane MacGowan, almeno nell’ambito privato, non è stata molto facile.
Infatti per la cronaca viene ricordato soprattutto per la sua dipendenza all’alcool (il cantante aveva quasi sempre il bicchiere in mano durante i concerti) e per le sigarette e, nel 2006, in Irlanda, dopo una notte a bere, si fermò per urinare, inciampò e cadde contro un muro, distruggendo i pochi denti che gli erano rimasti dai precedenti incidenti.
Ad aver dato la notizia della sua scomparsa è Victoria Mary Clarke, la moglie che lo ha aiutato molto nell’ultimo periodo della sua vita: “Non so come dirlo, quindi lo dirò e basta. Shane, che sarà sempre la mia luce e la misura dei miei sogni e l’amore della mia vita e l’anima più bella e l’angelo più bello e il sole e la luna e l’inizio e la fine di tutto ciò che ho di più caro, è andato a stare con Gesù e Maria e la bellissima madre Therese“.