Grande pole position per Iannone nel Gp del Mugello, la prima in carriera per il pilota della Ducati, che non può che essere al settimo cielo: “È un risultato fantastico, lo dedico alla Ducati che mi ha dato questa opportunità favolosa, sono stati fenomenali. Siamo in Italia, la squadra è tutta piena di ragazzi italiani, ho solo il problema della spalla, ma domani cercherò lo stesso di fare una grande gara. Purtroppo le infiltrazioni non hanno fatto un grande effetto, dovrò guidare oltre il problema alla spalla senza pensare ad altro”.
Secondo posto per Jorge Lorenzo, che afferma: “Contento? Non al 100%, diciamo all’80%. Non pensavo che gli altri andassero così forte, ma in MotoGP nessuno dorme”. Chiaramente soddisfatto anche Andrea Dovizioso, soprattutto per le posizioni della Ducati: “Dobbiamo capire se Lorenzo e Rossi hanno qualcosa in più, ma ci sono tante Ducati davanti, significa che stiamo lavorando bene e che la moto è veramente competitiva“.
E arriviamo al capitolo delusi. Innanzitutto, Valentino Rossi, che oggi ha fatto registrare solo l’ottavo tempo, anche se è sceso sotto l’1’47”. A preoccupare il pilota della Yamaha, il tempo del suo compagno di squadra (e immediato inseguitore nel Motomondiale) Jorge Lorenzo: “In realtà posso dire che come giornata siamo andati decisamente bene. Il guaio è che non è bastato per partire più avanti, la terza fila è un problema specie perché Jorge, che ha un buon passo gara, è secondo. Per me sarebbe importante continuare a migliorare, anche nel warm up. Lui e Dovizioso sono più veloci ma spero di fare una gara costante e veloce pure io“.
Non può essere soddisfatto Marc Marquez, che mai era andato così in basso (13° posizione) nella classe regina: “Non possiamo essere contenti di oggi, perché questo è stato il peggior risultato in qualifica che abbiamo avuto in MotoGP. Tuttavia, credo che abbiamo un buon passo per domani, anche se è chiaro che partire da così indietro ci farà soffrire molto di più. Cercheremo di fare una buona partenza e di arrivare in pochi giri alle spalle del gruppo di testa”.