Leggendario Valentino Rossi che con la sua Yamaha trionfa sul circuito di Losail in Qatar nella prima prova del motomondiale. Numeri da record per il campione di Tavullia che a 36 anni vince la sua gara numero 109, dopo essere rimasto nelle retrovie nelle prove che lo avevano relegato all’ottava posizione nella griglia di partenza.
Ma in gara Valentino ha fatto valere la sua determinazione e dopo essere scivolato al decimo posto alla fine del primo giro, ha iniziato la rimonta che lo ha portato a tagliare il traguardo in prima posizione. Dietro il pesarese il podio è stato completato da altri due italiani in sella alla Ducati: Andrea Dovizioso, secondo, e Andrea Iannone, terzo. Per Iannone si tratta del primo podio nella Moto GP, mentre Dovizioso conclude in bellezza dopo la pole position conquistata sabato. Un podio tutto italiano che mancava dal 2006 quando Capirossi, Rossi e Melandri tinsero di azzurro il Gran Premio del Giappone.
Dietro il terzetto azzurro, quarto posto per la Yamaha di Jorge Lorenzo che ha ceduto il passo solo a 3 giri dal termine quando era in lotta per la vittoria con Rossi e Dovizioso. Solo quinto il campione del mondo Marc Marquez su Honda, che per un errore al via è scivolato al 20° posto compromettendo di fatto tutta la gara. Sesta l’altra Honda di Daniel Pedrosa. Chiude al dodicesimo posto l’altra Ducati di Danilo Petrucci, ventitreesimo Marco Melandri su Aprilia.
Euforico a fine gara Rossi che ha definito la gara di Losail “una delle gare più belle della mia carriera” e la lotta con Dovizioso “fantastica al pari della battaglia con Capirossi per la vittoria al Mugello nel 2006” e infine anche un pensiero alla vittoria della Ferrari di Vettel in Malesia: “grande Vettel, grande Ferrari. Di solito Valentino e la Ferrari è una coppia che stanno bene insieme”.
Per Dovizioso una “gara stupenda” ad un passo dalla perfezione: “quanto mi sono divertito da zero a dieci? Nove, perché ero a tanto così dalla vittoria”. Iannone, invece, dedica il suo primo podio in Moto GP a Gigi Dall’Igna (Direttore Generale Ducati Corse) e Claudio Domenicali (Amministratore Delegato Ducati): “che hanno sempre creduto in me”.
Prossima gara tra quindici giorni ad Austin per il Gran Premio delle Americhe, con Valentino Rossi che sarà l’uomo da battere.