ZTE ha recentemente lanciato un nuovo smartphone entry-level pensato principalmente per il mercato sudamericano: lo ZTE Blade V70. Presentato ufficialmente a livello globale, questo dispositivo si rivolge a utenti in cerca di prestazioni sufficienti e caratteristiche equilibrate a un prezzo accessibile. Attualmente, lo ZTE Blade V70 sembra destinato ai paesi dell’America del Sud, dove le prime distribuzioni sono state notate, anche se il prezzo ufficiale non è ancora stato comunicato. In Perù, il dispositivo è stato rinominato ZTE V70, creando una certa confusione con modelli già esistenti.
Lo ZTE Blade V70 è dotato di un display S-IPS da 6,7 pollici, con una risoluzione HD+ di 720×1600 pixel e una densità di 262 ppi, che offre una qualità visiva accettabile per l’uso quotidiano e la visualizzazione di contenuti multimediali. Nonostante non eccella per nitidezza, questo schermo è sufficiente per un utilizzo senza grandi pretese, ideale per navigare sul web, consultare social media e guardare video. Un aspetto interessante riguarda la frequenza di aggiornamento dello schermo, dato che esistono discrepanze: mentre il sito ufficiale ZTE indica un refresh rate di 120 Hz, su alcune confezioni è riportata una frequenza di 90 Hz. Questo potrebbe dipendere da varianti regionali o semplicemente da un’informazione poco chiara, ma in entrambi i casi si tratta di un miglioramento apprezzabile per un dispositivo entry-level, soprattutto per una maggiore fluidità nella navigazione.
Sotto il profilo delle prestazioni, il Blade V70 monta un processore Unisoc T616 del 2021, che si colloca nella fascia bassa in termini di potenza, con un punteggio di circa 300.000 punti su AnTuTu. Il chipset octa-core offre una combinazione di due core Cortex-A75 e sei core Cortex-A55, sostenuti da una GPU Mali-G57, adatta per applicazioni leggere e per un utilizzo moderato del dispositivo. Questa configurazione non è certo adatta a giochi particolarmente esigenti o al multitasking avanzato, ma risponde bene alle necessità di base. La memoria a bordo è uno dei punti di forza di questo modello, con ben 8 GB di RAM e 256 GB di memoria interna, espandibile tramite microSD. Questo quantitativo di memoria è decisamente sopra la media per la sua fascia di prezzo e garantisce una certa fluidità anche in presenza di più app aperte.
Il comparto fotografico del ZTE Blade V70 si distingue per una sorprendente fotocamera principale da 108 MP, supportata da un sensore secondario da 2 MP. L’obiettivo principale è probabilmente un Samsung ISOCELL HM6, che grazie alla sua apertura di f/1.75 e alla dimensione del sensore permette di catturare dettagli apprezzabili e immagini sufficientemente luminose in condizioni di luce ottimali. La fotocamera frontale è da 16 MP, sufficiente per selfie di buona qualità e per le videochiamate.
La batteria del Blade V70 ha una capacità di 5.000 mAh, un valore standard per uno smartphone moderno, che assicura un’intera giornata di utilizzo con una sola carica, anche in condizioni di utilizzo intensivo. La ricarica è supportata fino a 22,5 W, una velocità che garantisce tempi di ricarica accettabili, anche se non rapidi come nei modelli di fascia più alta. Per quanto riguarda la connettività, il Blade V70 supporta le reti LTE, quindi è in grado di offrire una buona velocità di navigazione mobile. È dotato inoltre di moduli GPS, GLONASS, BeiDou e Galileo per la localizzazione, ma manca il supporto NFC, il che limita le possibilità di pagamenti contactless.
Lo ZTE Blade V70 viene fornito con Android 14, con interfaccia personalizzata MyOS 14 di ZTE. Questa versione include alcune personalizzazioni grafiche e ottimizzazioni per l’hardware del dispositivo, mantenendo un’interfaccia intuitiva e funzionale. Android 14 permette di usufruire delle più recenti funzionalità di Google e garantisce una maggiore sicurezza rispetto alle versioni precedenti.