Decisamente in vena di annunci, la cinese Xiaomi – con base produttiva nel distretto hi-tech dello Shenzhen – ha comunicato il varo di un buon tablet, lo Xiaomi Mi Pad 4 che, già valido nella variante solo Wi-Fi, si esalta nella versione dotata anche della connettività mobile: considerando che il settore dei tablet – da tempo – non regala soddisfazioni in termini di vendite, ai manufacturer, la scelta di Xiaomi – esplicitata nella qui seguente scheda tecnica – si rivelerà vincente?
Lo Xiaomi Mi Pad 4 (telaio in alluminio, con dimensioni 200.2 x 120.3 x 7.9 mm per 342.5 grammi, nelle nuance oro e nero) è un tablet compattato (del 9.4% rispetto al Mi Pad 3) low cost sia in versione Wi-Fi base (3 LPDDR4x + 32 eMMC 5.1 GB a 145 euro), che in quella con più memoria (4+64 GB, a 184 euro solo Wi-Fi, a 198 euro con anche il 4G via nanoSIM).
Il frontale dello Xiaomi Mi Pad 4 propone, in alto (o a sinistra in assetto panoramico 16:10), la selfiecamera (Samsung S5K5E8, f/2.0) da 5 megapixel con sblocco facciale e Beauty Mode, ed il display da 8 pollici calibrato nella risoluzione Full HD (1920 × 1200 pixel, con 283 PPI).
Al di sotto, invece, troviamo – come forza computazionale – il processore Qualcomm Snapdragon 660 (octa core con clock massimo a 2.2 GHz), la scheda grafica Adreno 512, un localizzatore GPS (Glonass, A-GPS, e BeiDou nel modello LTE), un modulo Bluetooth 5.0, uno per il Wi-Fi (ac dual band), ed una batteria da 6.000 mAh, ricaricabile via microUSB Type-C.
Il retro dello Xiaomi Mi Pad 4, la cui commercializzazione inizierà il 27 Giugno con Android Oreo 8.1 e interfaccia MIUI 9.0, ospita una postcamera mono (OV13855, f/2.0) da 13 megapixel, supportata dalla messa a fuoco via rilevamento di fase, dall’HDR, e capace di registrare filmati video ad una risoluzione pari a 1080p@30fps.