Quando si parla della Xiaomi, l’attenzione degli amanti della tecnologia galoppa ad un livello tale che è ben difficile distinguere tra realtà ed aspettative. Specie se si parla di rumors e non di comunicati ufficiali. È, quindi, con beneficio del dubbio che prendiamo le ultime indiscrezioni in merito alla futura uscita del Mi Note 2 e del Mi5S.
Partiamo dal primo dispositivo, il Mi Note 2, ovvero il nuovo phablet di casa destinato ad esser presentato nel mese di Luglio. Le ultime indiscrezioni, a tal proposito, concordano sul fatto che questo dispositivo verrà cadenzato in 3 versioni, ovvero standard, high e top-end. La variante standard dovrebbe avere una sola fotocamera posteriore, una ricarica rapida (Quick Charge 2.0), ed un chip per audio di alta qualità (HiFi) mentre la versione “hight” dovrebbe avere in dotazione sia un doppio sensore fotografico posteriore che un sistema di ricarica ultrarapida (Quick Charge 3.0, presumiamo).
E la variante “top-end”? È presto detto: in questo caso, il Mi Note 2 potrebbe avere una versione Edge del display (in modo da essere una sorta di Mi Edge, il primo smartphone con display curvo dell’azienda diretta da Hugo Barra). Volendo completare l’eventuale scheda tecnica del Mi Note 2, dobbiamo – per forza – basarci sulle ipotesi più probabili: su Weibo si dice, da tempo, che il primo smartphone a montare un processore Snapdragon 821 sarà uno Xiaomi. Che possa essere una delle varianti del qui presente Mi Note 2?
In ogni caso, la RAM potrebbe essere da 4 GB sulla versione base, e da 6 GB sulle versioni più spinte, mentre il display sarà quasi sicuramente un 5.7 pollici FullHD (con probabile salto di risoluzione almeno per la versione Edge).
Passiamo al Mi5S. Le ultime indiscrezioni vorrebbero la Xiaomi al lavoro anche su un nuovo top di gamma telefonico, appunto lo Xiaomi Mi5S, che potrebbe esibire una scocca interamente in metallo ed un qualche SoC della Qualcomm: grazie a quest’ultimo, ne deriverebbe – in eredità – un sensore di impronte ultrasonico ed il supporto ad una doppia fotocamera posteriore. Il display dovrebbe essere come quello del Mi5, ovvero un 5.15 pollici FullHD, ma dotato di tecnologia 3D touch sensibile al tocco: la RAM, infine, verrebbe attestata sino a 6 GB. Dettagli tecnici che han lasciato perplesso più di un esperto visto che tra Mi4 ed Mi5 è passato, tutto sommato, troppo poco tempo perché Xiaomi possa già rilasciare una versione così potenziata dei suoi top di gamma telefonici.