Wind e Tre Italia completano la rete unificata anche nell’area di Milano

Dopo la conclusione del progetto di unificazione nelle aree di Trieste, Agrigento e Bologna, la nuova rete unificata di Wind Tre raggiunge anche la città di Milano che potrà vantare, di conseguenza, performance complessivamente migliori.

Wind e Tre Italia completano la rete unificata anche nell’area di Milano

L’anno scorso è stato l’anno della svolta per due grandi operatori italiani. Come si legge dal loro sito, era il 31 Dicembre del 2016 quando Wind e Tre completarono il proprio processo di unificazione, volto principalmente ad offrire un servizio migliore per tutti i clienti degli operatori. L’unione tra le due aziende non avvenne, infatti, solo da un punto di vista ‘gestionale’ ma anche da un punto di vista tecnico procedendo ad una graduale unificazione delle due reti.

Nelle prime fasi del processo (ancora in corso), l’utente poteva accedere ad entrambe le reti ma vedendole come appartenenti a due operatori distinti. Era infatti possibile scegliere se navigare sotto rete ‘3 Italia’ oppure sotto rete ‘Wind’, ma non esisteva ancora una rete unificata. Quest’ultimo progetto, in particolare, è compiuto solo in alcune città italiane, tra le quali possiamo citare Trieste, Agrigento e Bologna

Recentemente, sembra che la fase di unificazione abbia compiuto alcuni passi in avanti coinvolgendo anche la città di Milano. Da qualche giorno, infatti, nel capoluogo milanese non si notano più le differenze tra la rete di 3 o di Wind e la navigazione, dunque, procede sotto un’unica grande rete unificata. Ciò significa una qualità generalmente maggiore del servizio offerto e, prima di tutto, una migliore copertura del segnale telefonico in tutta l’area dell’hinterland milanese.

Non è stata fatta distinzione in merito alle tecnologie di accesso ad Internet (3G o 4G, in particolare), pertanto si presuppone che l’unificazione riguardi tutti i tipi di rete in possesso agli operatori. Quanto compiuto da Wind Tre rientra in un quadro più ampio di investimenti volti a migliorare l’infrastruttura di rete da qui ai prossimi 5 anni. Il tutto, con un costo stimato di circa 6 miliardi di euro. Al momento, tuttavia, non è noto quali saranno le prossime città a vantare la connettività unificata.

Ciò che è certo è che, nel quadro di espansione delle due aziende, vi è la sperimentazione delle reti 5G. Sebbene il loro studio sia ancora ad una fase ‘alpha’, è noto che gli operatori telefonici stiano preparando le proprie dotazioni tecniche al fine di abilitare le nuove reti all’arrivo dei primi dispositivi compatibili. Tuttavia, prima che le tecnologie 5G prendano davvero piede nella società odierna, dovranno passare ancora un po’ di anni.

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