Wiko Fever: dalla Francia arriva uno smartphone "fosforescente"

Wiko, sempre attiva nel mercato francese in tema di smartphone dual sim con buon rapporto qualità-prezzo, sforna - questa volta - un device proprio curioso. Buone le finiture, e le specifiche tecniche, in uno smartphone che...si illumina di notte

Wiko Fever: dalla Francia arriva uno smartphone "fosforescente"

Dopo la presentazione, all’Ifa di Berlino (Settembre 2015), Wiko – realtà francese del settore smartphone – presenta anche in Italia il suo curioso dual sim “Wiko Fever“.

Partiamo da quello che meno si vede, il “motore”. L’engine di questo smartphone è un processore a otto core della Mediatek cloccato a 1,4 Ghz che lavora con 3 GB di RAM e deposita i file e le applicazioni su uno storage di 16 GB (espandibili via microSD).

Sul piano della connettività, oltre al dual sim, troviamo il supporto al 4G LTE ed al Bluetooth mentre, in termini multimediali, emergono alcune novità un po’ più interessanti. Il display, infatti, è un Full HD da 5.2 pollici che si legge molto bene alla luce del sole grazie alla regolazione automatica di colori e contrasto mentre la fotocamera anteriore, da 5 megapixel, è dotata sia di flash – per selfie in ogni condizione di luminosità – che di autofocus molto rapido (a 0.2 secondi) – ottimo per le foto in movimento (es. i bambini o i soggetti sportivi). La fotocamera principale, ovvero quella posteriore, arriva a ben 13 megapixel.

Da notare, poi, che le due fotocamere in questione sono in grado di operare in “Dual Video”: in sostanza, si può includere un selfie nel video che la fotocamera posteriore riprende, in modo da includersi nella scena filmata!

Si tratta, quindi, di uno smartphone leggero (143 grammi) e dalle linee morbide che si distingue per una buonissima impugnabilità: lo schermo, sul davanti, è – infatti – incastrato a fil di superficie con la cornice laterale mentre la cover posteriore è in simil-pelle (come l’LG G4).

Altro elemento distintivo, oltre al buon comparto multimediale ed alla piacevole maneggevolezza di questo device, è rappresentato dal fatto che questo smartphone – dalla batteria di 2900 mAh (un giorno intero di uso intenso) – è il primo device ad essere…fosforescente!

Sì! La ghiera laterale, in alluminio, è stata – infatti – trattata in modo da accumulare la luce durante il giorno e di rilasciarla durante la sera creando un effetto vagamente simile a quello dei Kindle Paperwhite: ottimo, quindi, per la lettura di testi in modalità notturna!

Prezzo e disponibilità. Wiko Fever sarà disponibile a partire da Novembre con un prezzo di 200 euro per tutte le colorazioni disponibili (black/gold, black/grey, white/gold) sul mercato. 

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