Dopo aver fatto tanto parlare di sé con l’introduzione della doppia spunta blu in modo obbligatorio, rese poi facoltative con un aggiornamento successivo, Whatsapp torna sulla scena mediatica con un’importante rivoluzione della sua applicazione di messaggistica istantanea.
Tale novità, che riguarda per il momento solo i device con sistema operativo Android, è legata alla possibilità di criptare i messaggi. Per essere più chiari, Whatsapp intende dare la possibilità di scambiarsi messaggi decifrabili solo dal mittente e dal destinatario.
Per rendere possibile questa operazione Whatsapp implementerà un protocollo di crittografia che è stato sviluppato dalla Open Whisper System, che è stato peraltro giudicato positivamente anche da Edward Snowden, uno degli attivisti pro-privacy e che è noto come la “Talpa della NSA”.
La tipologia di criptazione impiegata è basata sul protocollo End-to-End, un sistema che si differenzia dalle procedure di protezione messe in atto da Gmail o da Facebook ad esempio. Infatti, Whatsapp non potrà decifrare il contenuto delle conversazioni neanche sotto comando delle forze dell’ordine con tanto di mandato del tribunale.
Whatsapp, dunque, si va ad aggiungere alle tante applicazioni di criptazione end-to-end già presenti nei principali store, diventando anche in questo settore la più grande piattaforma esistente grazie ai suoi 600 milioni di utenti a livello globale.
Stando a quanto riportato dal The Verge, la criptazione al momento è riservata alle conversazioni fra due utenti, rimandando ad un prossimo futuro la realizzazione di protocolli di protezione del contenuto di chat di gruppo e dei relativi file multimediali condivisi. Insieme a queste ultime due novità, probabilmente avverrà anche il rilascio dell’aggiornamento per le altre piattaforme ed in particolare iOs, Windows Phone e Blackberry.
Queste le dichiarazioni di Open Whisper System, autore anche delle note applicazioni Signal, TextSecure e RedPhone: “In Open Whisper Systems, il nostro obiettivo è di rendere semplice la comunicazione privata. Negli ultimi tre anni, abbiamo sviluppato un moderno codice open source, protocollo di crittografia per i sistemi di messaggistica asincrona, progettato per rendere possibile senza soluzione di continuità la messaggistica crittografata end-to-end”.