Vivo V9, top gamma simil iPhone X, con doppia postcamera, Face Access, e Animoji

Dopo aver stupito con l'innovativo X20 Plus UD, Vivo si accoda alla moda del noch, presentando - con un'anteprima indiana - il suo simil iPhone X (nelle forme e nelle feature) sostanziato nel top gamma Vivo V9.

Vivo V9, top gamma simil iPhone X, con doppia postcamera, Face Access, e Animoji

Nonostante la sua presentazione globale sia attesa tra il 23 ed il 27 Marzo, il nuovo smartphone Vivo V9 della cinese BBK Electronics (proprietaria anche dei brand OnePlus ed Oppo) ha appena fatto la sua comparsa ufficiale in India, e nello store del brand Vivo, tramite una pagina ancora in costruzione sia nel titolo che nel prezzo indicato, che fa spazio a quella del total display Vivo Apex.

Il Vivo V9 si presenta esteticamente con fortissime somiglianze all’iPhone X, sia nel retro, ove la doppia fotocamera verticale in alto a sinistra sormonta lo scanner centrale per le impronte digitali, che nel davanti, ove il notch che alloggia la selfiecamera con autenticazione via scansione del volto domina il singolare maxi display con aspect ratio a 19:9. Di livello premium la scelta dei materiali del telaio (154.80 x 75.00 x 7.90 mm per 150 grammi), unibody in alluminio.

Il segmento multimediale del Vivo V9 parte dal display, un LCD IPS da 6.3 pollici con risoluzione Full HD+ (1.080 x 2.280 pixel) ed ottima densità cromatica (400 ppi) che, nel frontale di cui occupa l’85.2% dello spazio, fa pendant con la selfiecamera, dotata di una risoluzione di 24 megapixel e di un Flash LED dedicato, idonea per girare video a 1080p. Nel retro, la doppia fotocamera, con Flash dual LED, consta in due obiettivi, da 16 e 5 megapixel, attrezzati per catturare molta luce negli scatti (focale a f/2.0), anche nel soggetti in movimento (grazie alla messa a fuoco con rilevamento di fase), e per girare video sia a 2160p@30fps, che a 1080p@30fps. Lato audio, il microfono con cancellazione del rumore fa compagnia al jack da 3.5 mm per le cuffie cablate, ed alla Radio FM.

L’octa core Snapdragon 626 (clock massimo a 2.2 GHz) e la GPU Adreno 506 vengono agevolati nei calcoli dalla dotazione di RAM pari a 4 GB, mentre lo storage, pur espandibile via microSD a 256 GB, ne monta di default già 64. Conseguenza delle scelte computazionali fatte col Soc Qualcomm, il Vivo V9 dispone del Dual SIM non ibrido, del Wi-Fi ac (dual band, hotspot, direct), del Bluetooth 4.2 (A2DP, LE), del 4G/LTE (senza banda 20, ma con VoLTE), e del GPS (Glonass, A-GPS, BDS). 

L’autonomia del dispositivo è garantita tramite una batteria da 3260 mAh, ricaricabile in modalità rapida tramite la porta microUSB 2.0 (OTG), mentre il sistema operativo è Android Oreo 8.1 arricchito – in virtù dell’interfaccia proprietaria Funtouch OS 4.0 – di feature AR per le fotocamere (stickers adattivi e modalità bellezza), della funzione “App Clone” (due account della stessa applicazione), e di quella “Fitur Smart Split 2.0” (divisione del display tra 2 app simultanee). Cadenzato nelle livree Gold e Pearl Black, il Vivo V9, considerando il prezzo indiano (25 mila rupie), dovrebbe essere listato intorno ai 311 euro

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