Vivo ha ufficialmente presentato il suo ultimo smartphone, il Vivo V30, caratterizzato da un design sottile e funzionalità luminose. Questo nuovo dispositivo si inserisce nella serie V30, seguito dalla precedente variante V30 Lite rilasciata a fine dicembre su alcuni mercati internazionali.
Per quanto concerne le opzioni cromatiche, il Vivo V30 sarà disponibile nei colori Bloom White con pattern 3D a petalo, Waving Aqua con effetto particellare ondulante, Lush Green che cambia tonalità sotto luce UV e Noble Black con vetro Fluorite AG. Un tratto distintivo del Vivo V30 è il suo schermo AMOLED da 6,78 pollici (111.0 cm2 ), lievemente curvo ai lati, caratterizzato da una luminosità massima di 2.800nit e una risoluzione di 1260p (453 PPI).
Lo scanner per le impronte digitali è posto sotto lo schermo, che ha formato 20:9, supporto all’HDR10+ e protezione Schott Alpha. Il reparto fotografico del Vivo V30 è composto da una fotocamera anteriore da 50 MP, ideale per selfie di gruppo con il suo ampio angolo di visione di ben 92 gradi.
Sul retro, le fotocamere sono in primo piano, con la fotocamera principale da 50 MP (OmniVision OV50E) dotata di OIS e tecnologia VCS (vivo Camera-Bionic Spectrum) per migliorare la qualità dell’immagine e la riproduzione dei colori. La fotocamera ultra grandangolare da 50 MP offre una visione FOV di 119°, mentre la funzione Aura Light Portrait Video contribuisce a rendere luminose le scene registrate. L’aggiunta di OIS e EIS (stabilizzazione ibrida dell’immagine) rende i video (4K@30fps, 1080p@30fps) più stabili. Lato audio, troviamo il supporto all’Hi-RES (24-bit/192kHz) e la tecnologia Snapdragon Sound.
Sotto la superficie, il chipset Snapdragon 7 Gen 3 (circa 770.000 punti in AnTuTu 10, 2.63 GHz di clock, GPU Adreno 720) lavora in sinergia con una RAM che può raggiungere fino a 12 GB e offre opzioni di memoria di archiviazione da 128 GB, 256 GB e 512 GB.
La presenza di una batteria da 5.000mAh è notevolmente sottolineata, e la tecnologia FlashCharge a 80W permette una ricarica rapida. Un elemento notevole è la sottigliezza del Vivo V30, con soli 7,45 millimetri, possibile grazie all’implementazione della One-Piece Encapsulation Technique. Questa tecnica ha permesso di ridisegnare il design della batteria, rendendolo più sottile, con lo spazio risparmiato che ha consentito l’adozione di una batteria più capiente. Le connettività di bordo sono le seguenti: Wi-Fi 6 (dual-band, Wi-Fi Direct), Bluetooth 5.4 (A2DP, LE, aptX HD, aptX Adaptive, aptX Lossless), GPS(GALILEO, GLONASS, QZSS, BDS), USB 2.0 Type-C 2.0 OTG, NFC (a seconda dei mercati).
Dal punto di vista software, il Vivo V30 opera su Android 14 con l’interfaccia personalizzata Funtouch 14, e Vivo promette il supporto software per almeno 4 anni (per la precisione si parla di 50 mesi), un aspetto sempre più rilevante nell’ecosistema degli smartphone.
Nonostante il lancio ufficiale, il prezzo del Vivo V30 non è stato ancora rivelato, ma il dispositivo è destinato a essere commercializzato in oltre 30 paesi nelle configurazioni da 8/128 GB, 8/256 GB, 12/256 GB e 12/512 GB. La presenza di questa nuova offerta di Vivo nel mercato degli smartphone è destinata a competere nella fascia di prezzo medio, e l’attenzione sarà ora rivolta alla sua ricezione nei vari mercati internazionali.