Gli amanti della tastiera fisica hanno un motivo per gioire: Unihertz ha ufficialmente svelato la prima immagine del suo nuovo Titan 2, lo smartphone che raccoglie l’eredità lasciata dal celebre BlackBerry Passport. Dopo settimane di teaser, il brand cinese noto per i suoi dispositivi di nicchia ha finalmente mostrato il design completo del Titan 2, in attesa dell’annuncio ufficiale previsto per il 2 giugno. Il Titan 2 si presenta con un look decisamente ispirato ai vecchi fasti di BlackBerry, ma con alcune novità che potrebbero incuriosire anche gli utenti più esigenti. Il frontale è dominato da un ampio display quadrato, simile a quello che caratterizzava il BlackBerry Passport, affiancato da una fotocamera frontale posta in alto a destra.
Sotto il display trova posto una tastiera QWERTY completa, ma rivisitata: oltre ai consueti tasti alfanumerici, si nota una fila aggiuntiva di pulsanti dedicati a funzioni avanzate, come Maiusc, Sym, Indietro, Home, Fn e Alt. Un layout studiato per aumentare la produttività e l’accesso rapido ai comandi principali, sebbene il significato di alcuni tasti — come Sym, Fn e Alt — debba ancora essere chiarito ufficialmente.
Un altro dettaglio interessante è la presenza di due tasti funzione laterali, posizionati sulla sinistra del dispositivo, probabilmente personalizzabili, utili per azioni rapide o scorciatoie. Le tacche per le antenne visibili nella scocca indicano l’uso di una cornice in metallo, una scelta che rafforza l’idea di uno smartphone solido, pensato per chi cerca robustezza oltre alla funzionalità. Lo slogan ufficiale scelto da Unihertz per il lancio è eloquente: “Pulsanti veri. Connessione vera”.
Un messaggio chiaro rivolto a chi ha nostalgia dei dispositivi con input fisico, in un’epoca dominata dal touchscreen. La filosofia dietro il Titan 2 è quella di fornire un’alternativa concreta e professionale a chi scrive molto e cerca precisione nella digitazione. La campagna di preordini sarà lanciata su Kickstarter il 2 giugno, data in cui verranno svelate anche tutte le specifiche tecniche del Titan 2.
Al momento non sono ancora noti dettagli su chipset, memoria, autonomia o sistema operativo, ma considerando le precedenti esperienze dell’azienda, ci si può aspettare Android con personalizzazioni orientate alla produttività. Il Titan 2 punta chiaramente a un pubblico di nicchia, fatto di professionisti, nostalgici dei BlackBerry e appassionati di tecnologia alternativa. Ma in un panorama sempre più uniforme, la proposta di Unihertz risulta fresca, originale e — perché no — coraggiosa. Sarà interessante vedere come risponderà il mercato a questa proposta fuori dagli schemi.