Ulefone, hardware house cinese molto popolare in patria grazie ai suoi dispositivi mobili, ha annunciato, in modo ufficiale, il suo ingresso nel settore degli smartphone “rugged” col varo dell’Ulefone Armor, device corazzato destinato ad usi in contesti estremi, sia professionali che sportivi.
Dal punto di vista estetico, l’Ulefone Armor ha il tipico aspetto degli smartphone da “battaglia” (visto anche sull’Oukitel K10000) con la differenza che il modello in questione, sul lato basso, ha una “targhetta” col logo aziendale. Ovviamente, l’aria di “energumeno” tecnologico non è pura questione di apparenza: i tecnici della Ulefone hanno adottato tutta una serie di accortezze per consentirgli di superare numerosi stress test: la scocca, ad esempio, ha delle protezioni agli angoli superiori ed inferiori, ed è costituita da un doppio strato di policarbonato e TPU, una schiuma flessibile adottata anche nelle auto per attutire gli impatti.
Il tutto, poi, è stato ottimizzato (in termini di coperture e componenti impermeabili) in modo che l’Ulefone Armor uscisse indenne sia da forti sbalzi di temperatura (da -20 a +80°), che dall’aggressione di polvere ed acqua (sino a 1.5 metri, per 30 minuti) grazie alla certificazione IP68: in questo modo, sarà possibile usare il terminale in questione mentre si fanno foto subacquee, mentre si percorre una landa desertica, o un’umida foreste pluviale: o, semplicemente, mentre si staziona in un “più tranquillo” cantiere.
Ai timoni di comando troviamo un processore MT6753, ad otto core, con clock sino a 1,3 GHz ed una GPU Mali T720: considerando che la RAM annovera un banco da 3 GB (LPDDR3), ci si potrà avvalere del multitasking, o del gaming al massimo livello di definizione, senza compromesso alcuno. Lo storage a bordo raggiunge i 32 GB ed è espandibile (ulteriori 128 GB) grazie alle microSD.
Il frontale dell’Ulefone Armor è protetto da un pannello Gorilla Glass 3 sotto il quale troviamo, assieme alla fotocamera da 5 megapixel nella lunetta superiore, un display da 4.7 pollici in grado di esibire una risoluzione HD (720 x 1.280 pixel) ed un’elevata definizione visiva (313 PPI) grazie all’adozione della tecnologia LTPS che, dal canto suo, assicura anche tempi di risposta superiori a quelli di un medio AMOLED. L’implementazione di particolari algoritmi lato software, poi, assicura al display in questione una rappresentazione cromatica fedele alla realtà, e la possibilità d’esser usato anche con le dita umide. La fotocamera posteriore, da 13 megapixel, è dotata di un’ottica a 5 lenti, e dispone sia del flash LED che di un sistema ESI a 9 filtri: questo, ed il fatto che è presente un pulsante fisico per lo scatto (sul bordo destro), consente di usare l’Ulefone Armor quasi come fosse una fotocamera vera.
A dimostrazione che l’Ulefone Armor deve esser utilizzabile proprio ovunque, figura un set di connettività di tutto rispetto: a bordo troviamo il 4G LTE (attivo su ambedue le SIM), il Bluetooth 4.0, un chip NFC, il Wi-Fi 802.11 (negli standard a/b/g/n), ed il localizzatore GPS/GLONASS: quest’ultimo, grazie alla presenza di un tasto SOS fisico (nascosto nella parte alta del bordo di destra), consentirà di inviare – in caso di bisogno – una chiamata o un messaggio di emergenza – con tanto di coordinate – ad un numero pre-impostato.
Buona appare, infine, l’autonomia dell’Ulefone Armor: grazie ad Android Marshmallow (con una custom UI) ed alla notevole batteria da 3500mAh, si raggiungono tranquillamente le 280 ore in stand-by lontani da una fonte energetica.
Ulefone Armor, nelle colorazioni nera ed arancione, è già acquistabile su diversi rivenditori online (es. Everbuying) ad un prezzo speciale di 159,99 dollari (circa 143.99 euro), in pre-ordine sino al 20 Dicembre: dopo, il listino contemplerà ad aumento di 40 dollari ed un prezzo finale, quindi, di poco meno di 200 dollari.