Ubuntu Edge è il primo smartphone progettato da Canonical, la società privata con sede legale sull’Isola di Man, fondata dall’imprenditore sudafricano Mark Shuttleworth.
Questo dispositivo di fascia alta ha due caratteristiche principali: la prima è l’opzione “Dual Boot”, ovvero la possibilità di funzionare a scelta con uno dei due sistemi operativi preinstallati nel dispositivo, che saranno Ubuntu e Android. Sarà quindi possibile replicare l’esperienza di computing di Ubuntu sui classici notebook e desktop inserendo lo smartphone in una docking station collegata a un monitor esterno. Ubuntu Edge è un open device, quindi non sarà vincolato a nessun operatore telefonico e l’utente potrà liberamente installare ROM custom. In caso di problemi, è disponibile la modalità di ripristino che riporta lo smartphone alle condizioni iniziali.
La seconda caratteristica di Ubuntu Edge è rappresentata dal modo in cui verrà reperita la somma necessaria per la sua realizzazione. Ubuntu Edge sarà interamente finanziato dagli utenti attraverso la campagna di raccolta fondi avviata su Indiegogo. L’obiettivo è raggiungere la somma di 32 milioni di dollari in un mese per assemblare 40.000 pezzi.
In poche ore i finanziamenti elargiti dalla comunità open source sono arrivati a poco più di tre milioni di dollari. Scaduto il termine e raggiunta la soglia dei 32 milioni il progetto verrà portato avanti, in caso contrario i fondi verranno restituiti e del progetto rimarrà solo un ricordo.
Ubuntu Edge è quindi uno smartphone a tiratura limitata. Il device possiede un telaio in metallo amorfo con un display da 4,5 pollici in cristallo di zaffiro, un materiale che può essere graffiato solo dal diamante. Lo smartphone esegue una versione full di Ubuntu, quindi deve avere la potenza di un PC. La dotazione di RAM ammonta a 4 GB, mentre la memoria interna è di 128 GB. Le specifiche hardware includono anche un processore quad core, due fotocamere, una frontale da 2 Megapixel e una posteriore da 8 Megapixel, Bluetooth 4.0, NFC, GPS, accelerometro, giroscopio, barometro, sensore di prossimità e bussola, speaker stereo con audio HD, connettore MHL e jack da 3,5 mm. Il supporto a tutte le reti 4G mondiali è garantito da un chip dual LTE.
Se, da un lato, Ubuntu Edge ha tutto per essere uno smartphone degno della massima attenzione, i costi da mettere in preventivo per averlo non sono proprio accessibili a tutti.
Chi lo vuole dovrà aspettare non prima di maggio 2014 e sborsare circa 830 dollari.