Il panorama degli smartphone economici e di fascia media continua ad arricchirsi con modelli interessanti provenienti dall’Asia, capaci di offrire specifiche tecniche competitive a prezzi contenuti. Tra le ultime novità troviamo tre dispositivi da brand emergenti che cercano di ritagliarsi uno spazio nel mercato: Blackview Shark 6 5G, UMIDIGI Note 100x 5G, Panasonic KX-TF400, TECNO Spark Go 2 e Tecno Pova 7 4G. Ecco un’analisi approfondita di ognuno.
Blackview Shark 6 5G: robustezza e 5G a basso costo
Nonostante la numerazione confusa della serie Shark, Blackview torna con un nuovo modello dal nome apparentemente retroattivo: il Shark 6 5G. Il dispositivo è equipaggiato con il chipset Unisoc T8100 (T760), una soluzione entry-level capace di raggiungere circa 450.000 punti su AnTuTu, affiancato da 4 o 8 GB di RAM e 128 GB di archiviazione UFS 2.2, espandibile tramite microSD fino a 2 TB. Il display è un ampio IPS da 6,88 pollici con risoluzione HD+ (720 x 1640 pixel) e refresh rate a 120 Hz, seppur con una densità bassa di soli 260 ppi. La batteria da 5.000 mAh garantisce un’autonomia più che discreta, supportata da una ricarica da 18 W. Sul fronte fotografico troviamo una fotocamera posteriore doppia da 16 + 2 megapixel, mentre la selfie camera è da 8 megapixel. +
Il sistema operativo è Android 15 con interfaccia DokeOS 4.2. Il dispositivo offre anche NFC, sensore di impronte laterale, dual SIM e supporto completo alle reti 5G globali. Con un peso di 210,5 grammi e uno spessore di 8,45 mm, il Blackview Shark 6 5G si presenta come una scelta solida per chi cerca il 5G al minimo prezzo, anche se le fotocamere e il display non sono al passo con i modelli concorrenti.
UMIDIGI Note 100x 5G: memoria abbondante ma compromessi evidenti
UMIDIGI propone il suo nuovo Note 100x 5G, evoluzione diretta della variante 4G. Il chipset è stato aggiornato al Unisoc T8200 (T765), più moderno e performante del precedente Helio G81, con circa 400.000 punti su AnTuTu. Il comparto memoria resta però modesto: 4 GB di RAM e 256 GB di storage, espandibili via microSD fino a 1 TB. Il display da 6,8 pollici IPS ha refresh rate fino a 120 Hz, ma mantiene una risoluzione solo HD+ (720 x 1600), con una densità di 258 ppi.
Il comparto fotografico include una fotocamera principale da 32 megapixel e un sensore secondario non specificato; la selfie cam è da 8 megapixel. Tra i punti positivi troviamo la batteria da 5.200 mAh con ricarica da 20 W, il supporto NFC, USB-C, jack audio da 3,5 mm, IP54 e sensore di impronte laterale. Tuttavia, l’assenza del giroscopio e la presenza di solo 4 GB di RAM rendono il dispositivo poco allettante per gli utenti più esigenti, pur offrendo un interessante compromesso per chi cerca molta memoria interna a basso costo.
TECNO Spark Go 2: display a 120 Hz e resistenza IP64 a meno di 80 euro
TECNO, marchio molto attivo in India, ha appena presentato lo Spark Go 2, uno smartphone che punta a rivoluzionare la fascia ultra-economica. A bordo troviamo il chipset Unisoc T7250 octa-core, affiancato da 4 GB di RAM fisica e ulteriori 4 GB di RAM virtuale, per una gestione fluida delle app su Android 15 con interfaccia HiOS 15. Il display è un HD+ da 6,67 pollici con refresh rate a 120 Hz, un dettaglio raro per questa fascia di prezzo. Il telefono dispone anche della funzionalità Dynamic Port, che simula un’interfaccia interattiva attorno al foro della selfie camera, in stile Dynamic Island. Sul fronte audio troviamo altoparlanti stereo con DTS, mentre la batteria è da 5.000 mAh con ricarica da 15 W.
Il comparto fotografico prevede una fotocamera principale da 13 MP, un flash LED doppio, e una selfie cam da 8 MP con flash dedicato. Tra le dotazioni figurano NFC, Bluetooth 5.2, Wi-Fi 2.4 GHz, sensore IR, lettore di impronte laterale e certificazione IP64. Il prezzo di lancio in India è di appena 6.999 rupie (circa 70 euro), rendendolo uno dei dispositivi più competitivi del momento in termini di rapporto qualità/prezzo.
Tecno Pova 7 4G: dettagli ufficiali e qualche dubbio sul display
Il Tecno Pova 7 (conosciuto anche come Tecno Pova 7 4G) è già comparso sul sito ufficiale e offre una panoramica completa delle sue caratteristiche. Tuttavia, resta qualche incertezza, soprattutto riguardo al display: la descrizione specifica del Pova 7 parla di un display a 120 Hz senza alcun riferimento alla tecnologia AMOLED, né informazioni su luminosità o posizione del lettore di impronte digitali. Il pannello viene definito semplicemente come “Vivid Display” con diagonale da 6,78 pollici e risoluzione Full HD+ 1080×2460, lasciando intendere che potrebbe trattarsi di un LCD piuttosto che di un AMOLED, in controtendenza rispetto al modello precedente Pova 6 4G, che montava proprio un AMOLED. Per quanto riguarda il resto delle specifiche, il Pova 7 4G monta un chipset MediaTek Helio G100 Ultimate, con RAM da 8 GB e storage da 128 o 256 GB, senza però indicazioni sul supporto per schede di memoria esterne. La batteria da ben 7000 mAh con ricarica rapida da 45 W garantisce un’autonomia di rilievo, mentre il comparto fotografico rimane nella media, con una doppia fotocamera posteriore da 108+2 megapixel e una frontale da 8 megapixel.
Completano la dotazione la presenza di NFC, giroscopio e protezione IP64 contro acqua e polvere, non totale ma comunque valida per resistere a spruzzi e polvere leggera. Interessante la promessa del supporto alla tecnologia FreeLink, che dovrebbe consentire la comunicazione tra dispositivi anche in assenza di copertura di rete mobile. Il prezzo ufficiale del Tecno Pova 7 4G non è ancora stato comunicato, ma sarà certamente un elemento da tenere d’occhio nei prossimi giorni.
Panasonic KX-TF400: il ritorno alla semplicità con un cellulare 4G senza fronzoli
In un’epoca dominata dagli smartphone iperconnessi, Panasonic decide di andare controcorrente annunciando il KX-TF400, un cellulare 4G pensato per chi desidera abbandonare le distrazioni digitali. Questo dispositivo minimalista, disponibile in Europa da luglio al prezzo di 49,90 euro, punta tutto sulla semplicità: niente app, notifiche o social, ma solo chiamate e SMS, con una qualità audio migliorata grazie al supporto VoLTE.
Il telefono monta uno schermo da 2,4 pollici, tasti fisici ben distanziati e un pulsante dedicato per accendere la torcia, risultando ideale anche per ambienti lavorativi o per utenti anziani. Certificato IP44 contro polvere e schizzi, il KX-TF400 si propone come una valida alternativa per chi cerca un mezzo di comunicazione essenziale, resistente e senza complicazioni. Un vero baluardo della praticità in tempi di sovraccarico tecnologico.