La linea Go del marchio Tecno ha sempre rappresentato una scelta per chi cerca dispositivi economici, ma con prestazioni che non si spingono troppo oltre. Il nuovo Tecno Spark Go 1S non fa eccezione: un altro esempio di smartphone entry-level, simile ai suoi predecessori, ma con alcune variazioni tecniche che meritano attenzione. L’elemento che distingue questo modello è principalmente il chipset, che promette prestazioni inferiori rispetto ai modelli precedenti.
Tecno ha scelto di sostituire l’Unisoc T615, presente negli altri modelli della linea Spark Go, con quello che è stato chiamato “G50”, che con ogni probabilità è il MediaTek Helio G50. Questo chipset, di cui non si sente spesso parlare, è in realtà molto simile al già noto Helio G36. Il risultato? Un punteggio AnTuTu di circa 150.000, che è decisamente inferiore ai circa 270.000 punti che il precedente Unisoc T615 sarebbe in grado di raggiungere. Di fatto, il Tecno Spark Go 1S potrebbe non impressionare chi cerca uno smartphone con prestazioni superiori, ma si rivelerà probabilmente adeguato per l’uso quotidiano di base, come navigare in Internet, utilizzare app leggere e fare chiamate.
Il Tecno Spark Go 1S monta uno schermo S-IPS da 6,67 pollici con una risoluzione di 720×1600 pixel, il che porta la densità a 263 ppi. La risoluzione non è particolarmente alta, ma è in linea con altri dispositivi di fascia economica. Inoltre, la frequenza di aggiornamento di 90 Hz, sebbene non eccezionale rispetto ai 120 Hz offerti da alcuni concorrenti, offre un’esperienza visiva più fluida rispetto ai tradizionali 60 Hz che molti dispositivi economici propongono. Il design, seppur semplice, è abbastanza moderno e si adatta al target di riferimento.
Tecno ha equipaggiato lo Spark Go 1S con una batteria da 5.000 mAh, una capacità che è ormai uno standard per gli smartphone entry-level. La durata dovrebbe essere più che sufficiente per un’intera giornata di utilizzo moderato. Tuttavia, la ricarica rapida è limitata a soli 15 W, il che significa che i tempi di ricarica potrebbero essere piuttosto lunghi. Questo non rappresenta una grande sorpresa, dato che gli smartphone nella fascia economica tendono a sacrificare la velocità di ricarica per mantenere i costi contenuti.
Per quanto riguarda la parte fotografica, Tecno ha optato per una configurazione semplice ma adeguata, con una fotocamera principale da 13 MP e un sensore secondario non specificato, che potrebbe essere utilizzato per effetti di profondità o macro. La fotocamera frontale è da 8 MP, con un flash per migliorare i selfie in condizioni di scarsa illuminazione. La qualità delle foto non sarà certamente eccelsa, ma potrà soddisfare chi cerca uno smartphone per scatti occasionali e condivisione sui social media. In termini di sicurezza, il Tecno Spark Go 1S è dotato di uno scanner di impronte digitali montato lateralmente, che offre un metodo di sblocco rapido e sicuro. Non è presente un modulo NFC, un’assenza che potrebbe essere sentita da chi utilizza frequentemente il pagamento contactless. Inoltre, il dispositivo è certificato IP54, il che significa che è resistente agli schizzi d’acqua e alla polvere, una caratteristica utile ma non perfetta.