Il TCL K32 5G è uno smartphone di fascia bassa che punta a coprire l’esigenza di connettività 5G a basso costo. Nonostante la sua semplicità, presenta una piattaforma hardware piuttosto rara: ad alimentarlo troviamo infatti il chipset Qualcomm Snapdragon 4s Gen 2, un SoC che finora avevamo incontrato solo nei Poco C75 5G e Redmi A4 5G. Si tratta di un chip modesto ma moderno, in grado di superare i 380.000 punti su AnTuTu e offrire un’esperienza fluida nell’uso quotidiano, soprattutto se limitato a operazioni di base e navigazione leggera.
La dotazione di memoria, però, è piuttosto risicata: solo 4 GB di RAM e 64 GB di archiviazione interna, comunque espandibile tramite MicroSD fino a 2 TB. Si tratta quindi di uno smartphone poco adatto al multitasking spinto o a chi ama installare molte app e giochi pesanti, ma che può ancora essere una scelta sensata per chi ha esigenze contenute. Lo schermo è un classico pannello IPS da 6,75 pollici con risoluzione HD+ (720×1612 pixel), per una densità di circa 262 ppi.
Una soluzione ampiamente diffusa nella fascia entry-level, senza refresh rate dichiarato: probabilmente si ferma ai 60 Hz. Nessuna ambizione visiva quindi, ma un pannello che fa il suo dovere, soprattutto in abbinamento a un’interfaccia Android 15 pulita.
La fotocamera principale è composta da un doppio sensore da 13 e 2 megapixel (il secondo per la profondità), mentre la fotocamera frontale è da 5 megapixel. Anche in questo caso la parola chiave è semplicità: niente modalità notturne avanzate, zoom ottici o grandangoli, ma solo l’essenziale per scattare foto “di servizio” o fare videochiamate. La batteria è da 5.010 mAh, una capacità più che sufficiente per una giornata piena grazie all’hardware poco energivoro. Tuttavia, la ricarica si ferma a 18 W, quindi non aspettatevi tempi lampo.
Manca il modulo NFC, dettaglio ormai comune nei modelli entry-level, ma è presente uno scanner di impronte digitali laterale, assieme a un set completo di sensori, incluso il barometro. Il TCL K32 5G supporta tutte le bande necessarie per l’uso negli Stati Uniti, comprese quelle più diffuse come le bande 25, 41, 66 e 71 per il 5G. È compatibile con doppia SIM (eSIM + Nano SIM) e supporta la navigazione GPS, GLONASS, BeiDou e Galileo.