Sky come operatore di telefonia fissa e mobile? Forse si, ma solo dall’anno prossimo

Le ultime indiscrezioni parlano, con un'insistenza sempre maggiore, di un possibile ingresso di Sky Italia nel mondo della telefonia mobile e fissa, tesi avvalorata ancor più da un recente accordo con Open Fiber.

Sky come operatore di telefonia fissa e mobile? Forse si, ma solo dall’anno prossimo

Fino ad oggi siamo stati abituati ad associare il marchio Sky ad un emittente televisiva a pagamento. Da sempre, infatti, il mercato di Sky è stato quello televisivo dove, mediante tecnologia satellitare (e via cavo, nel caso di collegamenti in fibra ottica), offre la visione di un certo numero di canali non accessibili con il normale digitale terrestre. Il mercato di pertinenza della società televisiva, recentemente passata nelle mani di Comcast, potrebbe però estendersi ulteriormente nel corso dei prossimi mesi.

Stando ad un’indiscrezione pubblicata nell’edizione cartacea de Il Fatto quotidiano, pare che Sky sia pronta ad un possibile sbarco nel mercato della telefonia comprendendo, nel dettaglio, sia quella fissa che quella mobile. Questa variazione della propria offerta commerciale non dovrebbe destare troppo scalpore: nel Regno Unito, infatti, Sky opera come gestore di telefonia fissa e mobile fin dal 2016, vantando la bellezza di mezzo milione di clienti (un numero sufficientemente elevato considerando, soprattutto, la sua configurazione come MVNO).

Il gruppo, quindi, potrebbe estendere la strategia adottata in Inghilterra anche nel nostro paese configurandosi, quindi, come un operatore virtuale. Tale tesi pare ulteriormente avvalorata da un recente accordo con Open Fiber (quindi con Enel). Per chi non lo sapesse, Open Fiber è un fornitore ‘wholesale’ che si occupa di garantire il servizio di connessione in fibra ottica ad una rosa di operatori telefonici (tra i quali si includono, a titolo informativo, Vodafone, Wind Tre, Tiscali, Fastweb, e altri ancora). 

Se sulla telefonia fissa la strada pare essere ben tracciata (si ipotizza la fornitura di un servizio in fibra ottica di tipo FTTH), diversa è la questione riguardante il settore mobile. Al momento, non sono giunte particolari informazioni sulla questione e, nel caso, non è noto se Sky si appoggerà alla rete TIM oppure a quella Vodafone che, per adesso, sembrano essere le più gettonate. Per giunta, non è nota nemmeno la precisa configurazione di operatore virtuale con cui potrebbe debuttare (tra la formula ESP MVNO o FULL MVNO).

In ogni caso, per il momento si parla di soli rumor e pertanto devono essere considerati come tali. Al momento, l’azienda ha fatto trapelare ben poche informazioni sulla questione: per il momento, è certo che sarà necessario attendere l’arrivo dell’anno prossimo (con ogni probabilità, ci potrebbero essere aggiornamenti ‘pratici’ tra la primavera e l’estate prossima).

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