Samsung sembra pronta a introdurre una novità significativa per la sua linea di pieghevoli, con il Galaxy Z Flip 2025 che potrebbe vedere due modelli equipaggiati con chip Exynos, segnando una svolta nella strategia dell’azienda. Il modello “FE” economico dovrebbe montare l’Exynos 2400e, una versione potenziata del chip già presente nel Galaxy S24 FE, mentre la versione premium, il Galaxy Z Flip 7, potrebbe adottare l’Exynos 2500, ancora in fase di sviluppo. Questo cambiamento potrebbe ridurre la dipendenza da Qualcomm e rappresentare un passo importante verso l’affermazione dei chip Exynos nei dispositivi pieghevoli di Samsung.
Samsung Galaxy Z Flip 2025: due modelli con chip Exynos, una svolta interessante
Samsung sta preparando una nuova iterazione dei suoi amati smartphone pieghevoli, con il Galaxy Z Flip 2025 che potrebbe presentare due modelli equipaggiati con chip Exynos. Le voci più recenti, provenienti da fonti attendibili, suggeriscono che Samsung potrebbe abbandonare la tradizionale scelta di Snapdragon per i pieghevoli, scegliendo invece due versioni con processori Exynos per il mercato globale, segnando un cambiamento significativo nella strategia di chip dell’azienda.
Fino a oggi, i dispositivi Galaxy Z Flip, inclusi i modelli passati, sono stati equipaggiati con i chip Snapdragon di Qualcomm, ma il 2025 potrebbe essere l’anno in cui Samsung opta per una configurazione differente. Si parla di due modelli del Galaxy Z Flip 7, entrambi dotati di chipset Exynos.
Il primo, un modello “FE” più economico, dovrebbe montare l’Exynos 2400e, una versione leggermente depotenziata dell’Exynos 2400, il chip che si trova nei Galaxy S24 FE. Il modello standard, invece, potrebbe fare uso del più potente Exynos 2500, il chip di punta di Samsung. L’Exynos 2400e si distingue per avere frequenze operative leggermente più basse (3,1 GHz di picco contro 3,2 GHz del 2400) e una configurazione che promette comunque buone prestazioni per un dispositivo pieghevole di fascia media.
Questo chip potrebbe trovare spazio in un Galaxy Z Flip7 FE, una versione più economica ma comunque potente, destinata a chi cerca un’alternativa più accessibile rispetto al modello premium. Se confermato, questo sarebbe il primo passo di Samsung verso l’adozione dell’Exynos nei dispositivi pieghevoli, un cambio che potrebbe portare a una nuova era per la serie Galaxy Z Flip.
La situazione dell’Exynos 2500 è più complessa, però. Nonostante il chip sia stato avvistato in alcuni benchmark, sembra che la produzione del processore non sia ancora completamente ottimizzata. Le voci parlano di un’alta percentuale di chip difettosi, che ha portato Samsung a posticipare la sua introduzione. Ciò potrebbe significare che, sebbene il chip sia pronto per essere utilizzato in futuro, non sarà ancora disponibile per tutti i modelli Galaxy Z Flip 7, con la possibilità che solo alcuni mercati ottengano la versione con Exynos 2500, a meno che non vengano risolti i problemi di produzione.
L’adozione dei chip Exynos nel Galaxy Z Flip 2025 potrebbe segnare un ritorno della Samsung alla sua storica strategia di chip duale. Dopo anni di partnership con Qualcomm, l’azienda sudcoreana sta cercando di consolidare i propri processi produttivi e rilanciare i propri chip Exynos nei dispositivi pieghevoli. Se questi nuovi modelli si dimostreranno stabili ed efficienti, potrebbe significare l’inizio di una nuova era per il futuro dei Galaxy Z Flip, con una possibile integrazione ancora più profonda dei chip Exynos nei modelli futuri.
Samsung Galaxy Z Flip 7 e Z Flip FE: un futuro con Exynos in prima linea
Le ultime voci sui prossimi pieghevoli di Samsung, il Galaxy Z Flip 7 e il suo modello “Fan Edition” (Z Flip FE), rafforzano la posizione dei chip Exynos nella lineup del 2025. Secondo recenti indiscrezioni, il Galaxy Z Flip FE sarà equipaggiato con l’Exynos 2400e, una versione più economica del potente Exynos 2400, mentre il Galaxy Z Flip 7 potrebbe adottare l’Exynos 2500, ancora in fase di sviluppo. Questo scenario segna una possibile rivoluzione per i dispositivi pieghevoli di Samsung, che potrebbero abbandonare i tradizionali chip Snapdragon per le loro varianti Exynos. Se confermato, questo passaggio metterebbe in luce l’impegno del colosso coreano nel potenziare la propria offerta mobile, con un focus su prestazioni competitive a prezzi più contenuti.