Stando agli ultimi rumors diffusi in Rete, sembrerebbe quasi che Samsung si stia concentrando “solo” sul prossimo varo del nuovo Galaxy S8. Ebbene, con tutta probabilità, le cose potrebbero NON stare in questi termini visto che, secondo voci provenienti dall’Asia, la casa di Seoul starebbe già testando ben 2 modelli di smartphone pieghevoli.
A diffondere la voce in questione, sarebbe stato un non molto noto utente del social cinese Weibo, tale “Meng Meng”, che – in due post in rapida successione l’uno dall’altro – avrebbe dichiarato di essere impegnato nel test di due smartphone della serie X, comunemente attribuita ai device flessibili Samsung: nello specifico, i modelli attualmente in test nel continente cinese sarebbero il Samsung Galaxy X1, ed il fratello maggiore Samsung Galaxy X1 Plus.
Del primo device, noto col codice tecnico di Samsung Galaxy X1 SM-X9000, viene reso noto solo che il terminale in oggetto sarebbe stato collaudato con Android Marshmallow 6.0.1, e che sarebbe provvisto di connessione Wi-Fi (WLAN), mentre del secondo modello, etichettato internamente come Galaxy X1 Plus SM-X9050, viene esplicitato che il firmware col quale verrebbe testato è il recentissimo Android Nougat, nella versione correttiva 7.1.1.
Fermo restando che la versione del sistema operativo rilevato a bordo lascia il tempo che trova, visto che – in Cina – si potrebbe essere già giunti al livello dei test di compatibilità tra hardware e firmware diversi, per valutare la miglior combinazione possibile, la medesima fonte – nelle scorse settimane – ha anche precisato che l’esordio sul mercato degli smartphone flessibili di Samsung potrebbe avvenire nel terzo trimestre del 2017 o, non più tardi, agli inizi del quarto trimestre: in quel caso, dovrebbero chiamarsi, semplicemente, Galaxy X e Galaxy X Plus.
Quale forma, però, potrebbero assumere i misteriosi device qui accennati? A svelare la possibilità soluzione alla nostra curiosità potrebbero contribuire alcuni brevetti scovati di recente dal portale Patently Mobile nei database dei brevetti depositati, registrati, e pubblicati, della casa coreana. In particolare, di recente, Samsung avrebbe depositato parecchi brevetti: alcuni di essi ritrarrebbero semplicemente degli spunti stilistici per le gamme recenti di top di gamma, ritraendo device con frontali dual edge, e coverback, o in stile S5 Neo o, diversamente, sempre dual edge, con una postcamera centralizzata e spostata molto in alto.
Tuttavia, è l’ultimo brevetto adocchiato da Patently Mobile ad aver destato le maggiori speculazioni online: quest’ultimo, infatti, ritrarrebbe uno smartphone che, piegato, sembrerebbe una sorta di S6 Edge con, nella parte alta, fotocamera, sensori, e speaker, mentre – nella parte bassa – vi sarebbe il microfono, ed il tasto Home col sensore biometrico. La parte curva laterale, in realtà, nasconderebbe una cerniera, che permetterebbe di affiancare la porzione retronascosta del monitor, consentendo a quest’ultimo di assumere le dimensioni di un tablet.
Ovviamente, non sarebbe il primo caso di brevetto che Samsung deposita sull’argomento: tuttavia, questo particolare, unito alle rivelazioni provenienti dal territorio cinese, fa ben sperare che la commercializzazione dei primi smartphone flessibili e curvabili – con brand Samsung – non sia poi così lungi dall’avvenire concretamente.