Samsung continua a stupire con una serie di novità che coinvolgono sia i futuri smartphone che i software in arrivo. Dalle voci sui prossimi Galaxy S25/S26 e Z Fold 7, passando per il nuovo Galaxy A36 e per un misterioso telefono pieghevole, fino all’aggiornamento imminente di One UI 7.0, il colosso coreano si prepara a lanciare dispositivi sempre più avanzati, sia sotto il profilo hardware che software.
Galaxy S25 Slim e Z Fold 7 con Snapdragon 8 Elite semplificato, dettagli Galaxy S25 Ultra
La serie Galaxy S25 potrebbe essere arricchita da una versione “Slim” del suo smartphone, pensato per essere più sottile senza sacrificare la potenza. Insieme al Galaxy S25, anche il Galaxy Z Fold 7 dovrebbe adottare il nuovo chip Snapdragon 8 Elite, ma in una variante semplificata a 7 nuclei, riducendo così il rischio di surriscaldamento. La differenza rispetto alla versione standard del chip risiede in un core in meno, pur mantenendo prestazioni elevate.
Questa scelta potrebbe essere pensata per ottimizzare la gestione del calore in dispositivi sottili come il Galaxy S25 Slim e i pieghevoli Z Fold 7, che necessitano di soluzioni innovative per non compromettere l’esperienza utente. La piattaforma Snapdragon 8 Elite di Qualcomm, con 7 nuclei, ha già fatto capolino nel test benchmark del OPPO Find N5, dimostrando di essere all’altezza delle aspettative in termini di performance.
Sempre a proposito del Samsung Galaxy S25 Slim, quello che è tra i modelli più attesi della serie Galaxy S25 potrebbe non arrivare in Italia e negli Stati Uniti al momento del suo lancio. Secondo le ultime indiscrezioni, il dispositivo sarà disponibile solo in 39 paesi, tra cui alcuni mercati in Europa, Asia, Medio Oriente e Africa, come Australia, Regno Unito, India e Brasile. L’assenza di mercati chiave come l’Italia e gli Stati Uniti ha sorpreso molti, anche se non è da escludere che l’elenco possa essere aggiornato in futuro. Inizialmente, Samsung ha optato per una produzione limitata del Galaxy S25 Slim, che potrebbe giustificare una disponibilità più ridotta. Il dispositivo, che si distingue per il suo design estremamente sottile (6,4 mm), mira a competere con altri smartphone di fascia alta, ma la scelta di una batteria più piccola potrebbe influire sull’autonomia, nonostante l’adozione di tecnologie innovative come le batterie al silicio-carbonio.
Non mancano, in merito all’S25 Ultra, a soli due giorni dal primo Unpacked del 2025, nuove indiscrezioni. Secondo le ultime fughe di notizie, il dispositivo arriverà sul mercato con una versione da 16 GB di RAM, ma con una sorpresa: questa configurazione sarà esclusiva del mercato asiatico. Paesi come India, Cina, Corea del Sud e Vietnam potranno infatti accedere alla versione più potente del dispositivo, mentre nel resto del mondo i consumatori dovranno accontentarsi della variante con 12 GB di RAM. Questa notizia, confermata dal leaker “chunvn8888”, ha suscitato diverse polemiche, soprattutto tra chi sperava di vedere la versione con 16 GB a livello globale. La scelta di limitare la disponibilità di questa configurazione alle regioni asiatiche solleva interrogativi sulle politiche di mercato di Samsung, ma resta da vedere cosa riserverà effettivamente l’azienda al lancio ufficiale previsto per il 22 gennaio. Anche le novità sulla S Pen del Galaxy S25 Ultra suscitano curiosità riguardo le possibili evoluzioni delle funzionalità di questo accessorio, da sempre simbolo di innovazione per Samsung. L’ipotetica eliminazione della connettività Bluetooth potrebbe inizialmente sembrare una regressione, considerando le molteplici funzionalità avanzate che questa tecnologia ha permesso in passato, come i controlli remoti e le operazioni in AR. Tuttavia, questa mossa potrebbe nascondere un intento ben preciso: semplificare l’esperienza dell’utente, focalizzandosi sulle funzionalità di base che rendono la S Pen unica. Un design più snello e l’eliminazione di elementi complessi potrebbero rendere la penna ancora più intuitiva e accessibile, mantenendo comunque la sua utilità per attività quotidiane come la scrittura e il disegno. Sebbene la mancanza del Bluetooth possa far diminuire alcune funzioni avanzate, l’adozione di nuove tecnologie, come il miglioramento dell’Air Command, potrebbe portare a un’esperienza ancora più fluida e ottimizzata.
Samsung aggiungerà un teleobiettivo da 200 MP al Galaxy S26 Ultra dopo il successo di Vivo?
Perché non guardare oltre la generazione S5? Secondo fonti russe, il Galaxy S26 Ultra, previsto per la primavera 2026, potrebbe essere il prossimo smartphone di Samsung a incorporare un teleobiettivo periscopico da 200 MP, seguendo l’esempio di diversi concorrenti. Questo nuovo sensore, con una diagonale di 1/1,5″, sarebbe un passo evolutivo per Samsung, che ha tradizionalmente utilizzato solo sensori principali da 200 MP. Se questa tendenza si concretizzerà, il Galaxy S26 Ultra potrebbe includere il periscopio come un’aggiunta significativa al reparto fotocamera, rispondendo alla crescente domanda di obiettivi avanzati tra i flagship.
Galaxy A36: Nuova certificazione e specifiche rivelate
Samsung non si ferma ai top di gamma e continua a lavorare anche sulla sua linea Galaxy A. Il Galaxy A36 ha recentemente ricevuto una nuova certificazione e ha aperto la sua pagina di supporto ufficiale. Lo smartphone sarà dotato di un potente Snapdragon 6 Gen 3, supportando la connessione 5G e un display con una fotocamera principale da 50 MP. Una delle sorprese più interessanti riguarda la batteria: il Galaxy A36 sarà equipaggiato con una batteria da 5.000 mAh, supportando una ricarica rapida da 45W, una novità assoluta per la serie Galaxy A.
Il device avrà inoltre 6 GB di RAM e Android 15. Nonostante non ci siano ancora conferme ufficiali sulla data di lancio, le informazioni provenienti dai test suggeriscono un debutto imminente.
Aggiornamento di gennaio per la serie Galaxy S24: l’arrivo della One UI 7.0
Guardando all’ormai recente passato, i possessori di Galaxy S24 possono già prepararsi al lancio di One UI 7.0, grazie a un aggiornamento che è stato distribuito in Corea del Sud. La nuova versione del firmware include miglioramenti nella stabilità del sistema, correzioni di bug e aggiornamenti di sicurezza, segnando il passaggio verso la versione finale di One UI 7.0. Questo aggiornamento è il segnale che la distribuzione della nuova interfaccia utente è ormai imminente, e la Samsung potrebbe rilasciarla per la serie Galaxy S24 già a febbraio 2025, rendendo l’esperienza utente ancora più fluida e personalizzabile.
Samsung potrebbe lanciare un cellulare ripiegabile da 10 pollici e prevede di venderne 200.000 unità
Samsung sta preparando una novità interessante nel mercato degli smartphone pieghevoli. Secondo le ultime informazioni provenienti da SamMobile, l’azienda sudcoreana sta progettando un cellulare ripiegabile con uno schermo principale da 9,9 a 10 pollici, che rappresenterebbe un significativo passo avanti rispetto agli attuali modelli di smartphone pieghevoli. Questo dispositivo, che dovrebbe essere lanciato nel terzo trimestre del 2025, punta a rivoluzionare il concetto di telefonia mobile con schermi ampi e flessibili, offrendo un’esperienza visiva ancora più immersiva. Per testare la risposta del mercato, Samsung ha deciso di produrre inizialmente solo 200.000 unità, una cifra che richiama la strategia adottata durante il lancio del Galaxy Z Fold nel 2019, quando l’azienda aveva limitato la produzione per valutare l’interesse del pubblico. L’idea di un telefono ripiegabile con uno schermo di queste dimensioni potrebbe attirare l’attenzione di chi cerca un dispositivo multifunzionale, combinando le caratteristiche di uno smartphone e di un tablet. Oltre a questo, Samsung è al lavoro su altri miglioramenti tecnologici per i suoi dispositivi pieghevoli, come la rimozione del sensore di impronte digitali dal lato del Galaxy Z Fold 7, con l’obiettivo di renderlo più sottile. Inoltre, sono previsti aggiornamenti alla S Pen, affinché non necessiti di componenti aggiuntivi per essere ricaricata, aumentando la praticità e l’usabilità complessiva del dispositivo. Con questo nuovo telefono ripiegabile, Samsung spera di consolidare la propria posizione nel mercato dei dispositivi pieghevoli, cercando di rispondere alle crescenti aspettative degli utenti e alle sfide imposte dalla concorrenza. Resta da vedere se questo prodotto riuscirà a guadagnare una fetta significativa del mercato, ma la decisione di iniziare con una produzione limitata sembra una mossa strategica per calibrare il successo prima di un lancio su larga scala.