A poche settimane dal lancio ufficiale della serie Galaxy S24, previsto per il prossimo mese, continuano a trapelare nuove indiscrezioni sulle caratteristiche tecniche dei tre smartphone top di gamma Samsung.
Secondo quanto condiviso su Twitter dall’insider @WigettaGaming, che ha avuto sotto mano l’infografica di riferimento, la serie Galaxy S24 utilizzerà il processore Exynos 2400 nel mercato globale, mentre negli Stati Uniti e Canada Galaxy S24, Galaxy S24+ e Galaxy S24 Ultra dovrebbero utilizzare l’SoC Qualcomm Snapdragon 8 Gen 3.Si tratta di una scelta che non sorprende, in quanto Samsung ha sempre utilizzato i chipset Qualcomm negli Stati Uniti, dove questi sono più popolari tra gli utenti.
L’intera gamma Galaxy S24 utilizzerà display AMOLED LTPO con frequenza di aggiornamento variabile compresa tra 1 e 120Hz. Il Galaxy S24 base sfoggerà un pannello FHD+ da 6,2 pollici, mentre il Galaxy S24+ e il Galaxy S24 Ultra dovrebbero avere schermi QHD+ da 6,7 e 6,8 pollici.
Il Galaxy S24 Ultra, che sarà a tutti gli effetti il modello ultratop della linea, troverà spazio una quad-camera da 200 megapixel con sensore principale da 200 megapixel, un sensore ultragrandangolare da 12 megapixel, un teleobiettivo da 10 megapixel con zoom 3x e un teleobiettivo da 10 megapixel con zoom 10x. Gli altri due smartphone della serie, invece, dovrebbero essere dotati di una tripla fotocamera da 50 megapixel con sensore principale da 50 megapixel, un sensore ultragrandangolare da 12 megapixel e un teleobiettivo da 10 megapixel con zoom 3x.
Per accompagnare l’evoluzione dei processori Snapdragon ed Exynos, il Galaxy S24 si distinguerà per la presenza di 8 GB di RAM LPDDR5X, mentre il Galaxy S24+ e il Galaxy S24 Ultra solleveranno ulteriormente l’asticella con 12 GB di RAM LPDDR5X ciascuno. Tuttavia, gli approfondimenti sulla gamma Samsung Galaxy S24 stentano a colmare appieno le aspettative dei fan.
Il modello di base non solo adotterà un setup iniziale di 8/128 GB per mantenere una fascia di prezzo più accessibile, ma mostrerà anche prestazioni inferiori rispetto alle varianti con 8/256 GB o più. Secondo quanto riportato dal blog Naver, il dilemma affrontato si origina dalla carenza di chip di memoria conformi allo standard avanzato UFS 4.0 con una capacità di 128 GB. In conseguenza di ciò, Samsung, ripetendo l’esperienza dell’anno precedente con il Galaxy S23, si vedrà costretta a impiegare memoria UFS 3.1 di velocità inferiore per soddisfare questa capacità ridotta.